L’Associazione Arnaldo da Brescia, in collaborazione con EcoMuseo del Botticino, riprenderà il consolidato ciclo Caffè&Chiacchiere-Vetrina Giovani e offrirà alla cittadinanza l’opportunità di scoprire curiosità, novità ludiche ed editoriali ideate esclusivamente da giovani studiosi e ricercatori, appassionati del proprio territorio. L'edizione sarà online a causa dell'emergenza sanitaria. Primo appuntamento il 19 gennaio alle 18.

 

Nonostante il clima di incertezza condizionato dal perdurare della pandemia, l’associazione ha deciso di mantenere l’impegno di promozione culturale che è ormai la “firma” distintiva dell’Arnaldo da Brescia: le conversazioni, anche quest’anno, si svolgeranno da remoto sulla piattaforma zoom a partire dal 19 gennaio alle ore 18.00.

Inizierà Francesco Florenzano, giornalista free lance, con il tema “Chiusure, un quartiere aperto”. Vi risiedono circa 11.000 abitanti e la sua recente storia racchiude vicende significative legate all’espansione edilizia, alla nascita della Parrocchia di S. Antonio e alla presenza di due figure importanti: Padre Giulio Bevilacqua, padre spirituale di Paolo VI, e padre Ottorino Marcolini, qui parroco dal 1965 al 1969.

Il 16 febbraio Sara Dalena, scrittrice e guida turistica, svelerà i risultati delle sue ricerche sul tema ”C’era una volta Brescia al cinema”. Proporrà uno sguardo rigoroso sulle location, i set, i registi, i film e le sale cinematografiche cittadine .

Il 16 marzo Pietro Bianchetti, giovane laureato in Archeologia e Storia, parlerà di “S.Giacomo al Mella”, chiesetta molto antica e suggestiva, ospizio e spazio conventuale: al suo interno trovavano ricovero e ospitalità i pellegrini che si dirigevano verso luoghi santi. 

Il 20 aprile Bruno Zanotti, presidente dell'Associazione Ludica Dadododici, e Davide Zucchi, docente di italiano e storia e guida turistica, presenteranno “Gioco da tavolo per scoprire la storia del nostro territorio”. In un tempo nel quale si è un po' persa la gioia di giocare con i giochi tradizionali, i due relatori, con la committenza del Comune di Orzinuovi, hanno ideato il gioco “En gir de Portec” che non è un semplice gioco dell’oca, ma offre regole nuove e schemi originali con il supporto della storia locale. Il lockdown invece ha suggerito ai due studiosi di creare il gioco in Pdf  “Gheba”, con tematiche relative ai capitani di ventura e aneddoti legati alle province di Brescia, Bergamo, Cremona.

Terminerà la rassegna Maurizio Nicolini con la sua opera prima “Al tempo del Covid-19.Testimonianze ed Emozioni”, Edizioni Arnaldo da Brescia. Il giovane soccorritore, da sempre appassionato di scrittura, ha raccolto le testimonianze di donne e uomini che, aprendosi anche in maniera anonima, hanno fatto emergere dal profondo gli stati d’animo più intimi e sofferti di questi ultimi tempi.

Il ciclo gode del patrocinio del Comune di Brescia, dei Comuni di Prevalle, Paitone, Nuvolento, Muscoline e Botticino; dell’Associazione Strada del Vino e dei Sapori - Colli dei Longobardi, Centro Culturale 999 e della Libertas. Coordinamento a cura di Sandra Morelli; Segreteria organizzativa Sara Dalena e Marco Luppis.

Il link verrà pubblicato sulle pagine FB di Arnaldo da Brescia ed Ecomuseo del Botticino.