"Seduto in quel caffè..." è il titolo della rassegna dedicata a volumi ambientati nella nostra terra, organizzata dagli Amici di Bacco presso il Nero Caffè (via IV Novembre 86) per tre martedì alle 18:45, a partire dal prossimo 8 novembre. Ce ne parla Ennio Pasinetti, anima e curatore dell'iniziativa.

 

Non c’è ora del giorno, mese dell’anno che non sia consigliabile per leggere un libro. Ma novembre - il fuoco di un camino, un bicchiere di novello a portata di mano -  pare particolarmente adeguato. Se poi un buona lettura, sperimentata o da consigliare, è messa in comune nell’atmosfera rilassata di un aperitivo, il gusto solitario del leggere diventa buona pratica sociale: si dilata e si moltiplica.

È l’idea che sottende la proposta degli Amici di Bacco di Rezzato che, insieme con il Nero Caffè, invitano ad incontri con l’autore in una serie di martedì novembrini, che vanno sotto il titolo di “Seduto in quel caffè…”. Filo conduttore la nostra città, che, apprestandosi a divenire capitale della cultura con Bergamo, non a caso ispira diverse ambientazioni letterarie.

Si inizia martedì 8 con Brescia Adagio. Capitale industriale, capitale della cultura, di Massimo Tedeschi, giornalista, saggista e prolifico giallista che si fa Virgilio per condurci a scoprire o riscoprire angoli di una città operosa che è anche caleidoscopio, enciclopedia, palcoscenico, insomma “un luogo delizioso dove vivere”. Dialoga con l’autore Claudio Donneschi, docente di materie letterarie in un liceo.

Il cammino nello spazio si prolunga nel tempo nell’appuntamento successivo, martedì 15; protagonista il duecentesco giudice Albertano da Brescia, personaggio nato dall’ingegno storico-letterario di Enrico Giustacchini, giunto al nono titolo con Il giudice Albertano e il caso del santo senza volto, nella fattispecie ambientato tra la città e la Valtrompia. Ad indagare con lui sarà Giovanna Gamba, solita dalla cattedra di docente di materie letterarie o dagli studi storici alla ricerca e all’accompagnamento alla lettura. Michela Rocca e Valerio Busseni, attori, leggeranno alcuni brani dal testo presentato nell’occasione.

Ancora un giallo storico, seppur molto più recente, con il Brigadiere del Carmine partorito dalla penna del giornalista Enrico Mirani; a sollecitare l’autore nell’incontro conclusivo di martedì 22 la giornalista Francesca Zani, che modera la presentazione de I due Brigadieri. Vite e delitti fra il Carmine e il Sentierone. Brescia e Bergamo 1923.

Tutti gli incontri si tengono alle 18:45 presso il Nero Caffè, in via 4 novembre 86 a Rezzato. Prenotazioni al numero 338.6064593.

Ennio Pasinetti