Nel Consiglio Comunale di Gavardo del 2 ottobre prossimo verrà discussa una interrogazione, presentata congiuntamente dai gruppi “Gavardo Rinasce” e “Gavardo in Movimento”, in merito alle persistenti problematiche ambientali e acustiche delle Fonderie Mora Gavardo Spa. Volentieri riceviamo e pubblichiamo il testo inviato alla nostra redazione dai gruppi di minoranza di Gavardo.
"Dallo scorso autunno, a seguito di una segnalazione da parte di cittadini, i gruppi consiliari di minoranza “Gavardo Rinasce” e “Gavardo in Movimento”, con crescente interessamento, hanno intrapreso un percorso condiviso sia per cercare di comprendere realmente questa gravosa situazione sia per tenere viva su di essa l’attenzione degli organi istituzionali al fine di contribuire a una rapida e positiva soluzione dell’annoso problema.
Proprio a seguito degli ultimi sviluppi è nata la volontà di voler chiarire alcuni aspetti non di poco conto. In particolare,
- si chiedono delucidazioni rispetto alle irregolarità edilizie riscontrate e qual è lo stato attuale,
- si vuole sapere il motivo per cui inizialmente il Comune si è rifiutato di trasmettere a Legambiente la nuova relazione ARPA datata agosto 2015, nonostante la legittima richiesta di accesso agli atti,
- si vuole capire se l’Amministrazione Comunale ha dato seguito alla segnalazione di ARPA relativamente alle emissioni acustiche di diretta competenza del Comune.
Ciò che più interessa è conoscere la reale posizione dell’Amministrazione comunale rispetto al disagio ambientale, causato da rumori, odori e polveri, vissuto dai cittadini, soprattutto da quelli che abitano più vicino all’azienda:
- Qual è quindi la sua valutazione rispetto all’avvio del procedimento di diffida comunicato dalla Provincia per alcune inosservanze all’AIA vigente da parte dell’azienda?
- Come si pone nei confronti dell’A.S.L. che non ha ancora programmato un’analitica indagine epidemiologica di dettaglio sulla popolazione?
- Ma soprattutto, quale posizione intende assumere nella Conferenza dei Servizi, e se non ritiene opportuno ricercare una posizione condivisa con i cittadini interessati ed in consiglio comunale, da sostenere in tale conferenza
Ciò che sta a cuore ai nostri gruppi consiliari, e che riteniamo dovrebbe stare a cuore a tutta l’Amministrazione Comunale, è il bene e la salute di tutti cittadini e dei lavoratori dell’azienda.
Per questo motivo ci auguriamo un’assunzione di responsabilità e di impegno ufficiale da parte dell’Amministrazione per giungere alla soluzione di questo problema, anche esercitando le dovute pressioni sugli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni e al controllo
Fino a che la situazione di inquinamento ambientale e acustico non verrà affrontata seriamente e fattivamente, fino a che gli enti preposti non garantiranno una reale soluzione a coloro che attualmente vivono quotidianamente i disagi causati da una situazione ormai intollerabile – che non consente loro un’adeguata qualità della vita – i gruppi consiliari “Gavardo Rinasce” e “Gavardo in Movimento” persisteranno nel portare la “questione fonderie” all’attenzione del consiglio comunale, dei cittadini e dei media".