"Sono molto dispiaciuto che sia finita così". Così il vicesindaco Sergio Bertoloni ha dichiarato oggi molto amareggiato.

Ieri il sindaco Emanuele Vezzola - sospeso per la legge Severino dalla carica - ha deciso dopo un anno e mezzo di dare le dimissioni. Questa accade ora? Ora ci sono venti giorni di tempo nel corso dei quali il sindaco Vezzola potrebbe ripensarci e ritirare le dimissioni. Se le dimissioni venissero confermate, Gavardo vedrebbe l'arrivo di un commissario prefettizio in attesa di giungere alle elezioni, l'anno prossimo. "Avevamo ancora alcune cose da portare a termine e in questi diciotto mesi abbiamo fatto diversi interventi  - spiega Bertoloni - ora questa decisione improvvisa cambia tutto. Per un anno il paese si limiterà alla ordinaria amministrazione". 

Secondo alcune informazioni all'origine della scelta del sindaco di dimettersi (coinvolto anche in una indagine per peculato relativa al comune di Soiano dove Vezzola prestava servizio come dipendente) dopo un anno e mezzo dalla sua sospensione ci sarebbero alcune discussioni legate al futuro della casa di riposo di Gavardo oggetto di una recente riunione pubblica il 13 giugno scorso.