Il Comune di Riva del Garda ha realizzato un album di figurine dedicato alle associazioni sportive, ispirato alla celebre creazione della Panini nata negli anni Sessanta. Un modo per presentare e gratificare le società sportive e i loro protagonisti, con particolare riferimento agli sportivi più giovani.

A questa prima edizione hanno aderito sei società: il Circolo Tennis Riva, Virtus Basket Alto Garda, SS Benacense (calcio), Cestistica Rivana, US Riva (calcio) e Dance Emotion (danza). Gli album delle figurine di Riva del Garda sono due: uno per Circolo Tennis Riva, Virtus Basket Alto Garda e SS Benacense, l’altro per Cestistica Rivana, US Riva e Dance Emotion. Sono in vendita nelle edicole di piazza delle Erbe e Chistè di viale Dante nonché a Dro (Trenti in via Roma) e ad Arco (Devilos in via Santoni) al costo di 3 euro, con le figurine a un euro per la confezione da 6. Notevole il successo: ne sono già state vendute più di 300 copie. 

La presentazione alla stampa è stata nella mattina di giovedì 11 maggio in municipio, presenti per l’amministrazione comunale il sindaco Cristina Santi, l’assessore allo sport Lorenzo Pozzer e Vittorio Ferraglia, ex consigliere comunale cui si deve l’idea dell’album. Presenti anche i referenti di due delle associazioni sportive aderenti: il presidente della Virtus Michele Kumar e la presidente della Dance Emotion Elisa Versini. 

«Grazie a Vittorio Ferraglia abbiamo potuto realizzare questa sorta di gioco - ha detto l’assessore Pozzer - che mette in primo piano i giovani sportivi. Un modo per far conoscere le società sportive e gli atleti, oltre che le strutture e l’attività che fanno. L’idea ci pare molto bella, ma non ci aspettavamo un simile riscontro: l’adesione così alta ed entusiasta ci ha portato a uscire già con due album». 

«L’idea era di iniziare con le prime squadre - ha sottolineato Vittorio Ferraglia - ma poi abbiamo pensato che fosse meglio dedicarsi alle squadre giovanili. Per l’anno prossimo stiamo pensando alle prime squadre, che avranno una foto unica per tutta la squadra, a differenza delle giovanili, per le quali ogni ragazzo ha la sua immagine sulla figurina. Magari aggiungeremo anche la storia dello sport e degli sportivi del passato». 

«I settori giovanili - ha concluso il sindaco Cristina Santi - sono l’anima delle nostre squadre e la loro forza. Se non ci fossero così tante squadre giovanili e tante persone che si occupano di loro, i nostri atleti dovremmo cercarli fuori da Riva. Invece per fortuna un bacino di atleti l’abbiamo; dobbiamo solo valorizzarlo come merita».