È stato firmato il Patto per la creazione di un sistema di governance turistica della provincia di Brescia, promosso dalla Camera di Commercio di Brescia attraverso Visit Brescia e sottoscritto da Provincia di Brescia, Comune di Brescia, Comunità Montana di Valle Camonica, Comunità Montana di Valle Sabbia, Comunità Montana di Valle Trompia, Consorzio Lago di Garda Lombardia e Visit Lake Iseo.
L’accordo nasce con l’obiettivo di costruire un modello di sviluppo turistico condiviso, partecipativo e sostenibile, capace di valorizzare le peculiarità di ogni area e di rafforzare la competitività complessiva del territorio provinciale. Con oltre 3,4 milioni di arrivi, 12,3 milioni di presenze e 47.608 imprese del settore (dati 2024), il turismo rappresenta un pilastro dell’economia bresciana e una risorsa strategica per la crescita futura.
In questo nuovo quadro, Visit Brescia assume il ruolo di hub strategico provinciale, centro di coordinamento, analisi e supporto tecnico per le DMO territoriali. L’obiettivo è favorire una gestione integrata e coerente della promozione turistica, mantenendo però la piena autonomia delle singole realtà locali.
Il Patto prevede la creazione di un Tavolo di Coordinamento Strategico Provinciale, che contribuirà a definire una visione comune del turismo bresciano, coordinando strategie, progetti e strumenti di marketing condivisi. L’intesa si fonda su principi di sostenibilità, collaborazione pubblico-privata, innovazione tecnologica e valorizzazione delle identità locali, riconoscendo il turismo come motore di inclusione sociale e di sviluppo diffuso.
A sottolineare il valore dell’accordo, il Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Giovanmaria Flocchini ha dichiarato: “La firma di questo Patto rappresenta un importante accordo tra territori che condividono una strategia comune. Per la nostra Comunità Montana il turismo è un elemento centrale delle strategie di sviluppo territoriale, e la costituzione di questo modello di governance rappresenta una grande opportunità di crescita. Questa rete ci consentirà di promuovere in modo coordinato e condiviso il nostro territorio, guardando non solo alla prospettiva locale, ma a quella di un sistema turistico provinciale integrato e coeso.”
