È proprio da questo connubio che nasce il “Torrone d’acqua dolce”, frutto dell’incontro tra il dolce simbolo di Cremona e della tradizione dolciaria italiana con un territorio di eccellenze gastronomiche e biodiversità. Così il torrone classico dall'azienda artigianale Rivoltini Alimentare Dolciaria, fatto interamente a mano e cotto per 12 ore, accoglie nella sua ricetta un esclusivo miele del Garda, prodotto a tiratura limitata. Il Miele dell’Eremo di San Giorgio in Bardolino è infatti un miele territoriale che esprime tutta l’esuberanza botanica del lago di Garda, raccolto in estate dalle api che “bottinano” su più di quaranta specie vegetali diverse che crescono e fioriscono tra le rive del lago e la montagna adiacente.Teatro della presentazione con degustazione, mercoledì 16 settembre, sarà il MuSa, il Museo della città di Salò, inaugurato da pochi mesi in via Brunati 9. Il MuSa è costituito da alcuni nuclei eterogenei fra loro ma che si innestano in una filigrana a comporre la storia di Salò e che vivono in continuo dialogo con la città, come gli spazi del museo dialogano con il paesaggio urbano e con il lago. In questa cornice, andrà in scena un percorso di degustazione guidato alla presenza di un sommelier che abbinerà al Torrone d’acqua dolce il il vino IGT Benaco Bresciano passito “SolDoRè” dell’azienda agricola Ca' Maiol.

Lo spazio esclusivo del Musa è inoltre il territorio ideale per accogliere nell’evento anche il progetto Itown Arte, un portale internet (www.itownarte.it) che consente ad artisti e creativi di registrarsi gratuitamente e fare conoscere le proprie opere. Il “Torrone d’acqua dolce” - evento nato all’interno di una solida partnership tra il Lago di Garda e la Festa del Torrone di Cremona – è un’occasione ghiotta anche per scoprire in anteprima alcune tra le sorprese che dal 24 al 25 ottobre e dal 21 al 29 novembre daranno vita all’edizione 2015 della Festa del Torrone di Cremona.