La violenza contro le donne è una delle principali cause di morte femminile in tutto il mondo, senza distinzione di età, livello di istruzione e classe sociale. Troppe volte il silenzio è stato complice e non sono mai abbastanza le voci di denuncia e indignazione volte a sanare una ferita così profonda e infetta della nostra società. Le consigliere comunali di Paitone, Nuvolento, Serle, Prevalle e Nuvolera hanno scritto (e pubblicato anche su facebook) una lettera che condividiamo volentieri con i nostri lettori.

«La violenza di genere non è un fatto privato, è una tragedia che colpisce tutte e tutti. I recenti casi di femminicidio lo dimostrano e in virtù di questi deve esserci una risposta ferma e decisa da parte di cittadine e cittadini, di tutti i soggetti e realtà organizzate che sono radicati nel territorio e nella società civile.

Partendo da noi, crediamo che questo nostro impegno debba continuare anche attraverso piccoli gesti che vogliamo concretizzare nei nostri Comuni. Abbiamo scelto di aderire, anche quest’anno, all’iniziativa italiana POSTO OCCUPATO. In Municipio e in alcuni posti pubblici, troverai una sedia “occupata” da soli oggetti femminili: per riservare un posto a tutte le donne che ora non ci sono più perché vittime di violenza.

Ciascuna di quelle donne, prima che un amico, un marito, un ex, un amante o uno sconosciuto decidesse di porre fine alla sua vita, occupava un posto sul treno, al lavoro, a scuola o nella società. Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non le sommerga”.

Con questo comunicato ricordiamo anche la campagna “Non sei da sola – fermiamo insieme la violenza” promossa da Regione Lombardia e dal Governo che ha istituito il numero antiviolenza e stalking 1522 attivo 24 ore su 24, che solo nel mese di settembre 2015 ha ricevuto 1550 chiamate utili all’identificazione e prevenzione di casi di violenza sulle donne.

Grazie per tutte le volte che potrete contribuire a dare voce alla nostra volontà di fermare la violenza sulle donne».

Le consigliere dei Comuni di Paitone, Nuvolento, Prevalle, Serle e Nuvolera

Leonardo Mazzari