Il bando “Parchi gioco inclusivi” era destinato ai comuni tra 10mila e i 30mila abitanti e, aggiudicandoselo, Lonato riceverà un contributo di 25mila euro per opere e lavori di adeguamento di aree gioco comunali così da renderle fruibili dai minori con disabilità. Il progetto è già pronto e sarà completato nei prossimi due mesi, grazie all’impegno dell’assessorato ai lavori pubblici, per interessamento dei consiglieri incaricati Oscar Papa (per i lavori pubblici) e Ferruccio Scarpella (incaricato per i parchi e il decoro urbano).

Il sindaco di Lonato del Garda esprime soddisfazione per il risultato. «Ci impegneremo a realizzare il progetto – afferma Roberto Tardani – come presentato alla regione. La nostra amministrazione crede fortemente in questo intervento, per permettere a tutti i bambini di socializzare e divertirsi, infatti avevamo già stanziato 70mila euro per metterlo in atto. Ora 25mila saranno coperti da contributo regionale con un risparmio di risorse per le casse comunali».

La gara d’appalto si è già conclusa e presto saranno installati nei cinque parchi lonatesi giochi inclusivi “senza barriere”, accessibili a tutti i bambini, anche ai più piccoli e ai diversamente abili: altalene con appositi seggiolini e piastre per le carrozzine, giostre girevoli, giochi a molla e strutture idonee in alluminio, materiale scelto perché più resistente del legno all’usura e alle intemperie. Tutti i giochi saranno fissati su tappeti anticaduta, per divertirsi in completa sicurezza.

Le aree verdi interessate, che diventeranno a tutti gli effetti “parchi gioco inclusivi” sono il parco G. Papa in località Pozze, il nuovo parco di Sedena (creato in seguito alla lottizzazione “La Sorgiva”), i parchi di Lonato due, Centenaro e la nuova area verde di Malocco, dove c’è già una piastra per la pallacanestro ma mancavano i giochi per i più piccoli.

«I nuovi giochi – spiega il consigliere incaricato ai Lavori pubblici Oscar Papa – saranno installati entro fine novembre e andranno a sostituire i vecchi. Abbiamo chiesto il contributo regionale, ma nel frattempo ci eravamo portati avanti e abbiamo già provveduto all’acquisto presso la ditta incaricata tramite gara d’appalto. Siamo contenti che entro fine anno potremo riuscire a rispondere a un’esigenza della cittadinanza, che da tempo chiedeva nuovi giochi per bambini, sistemati, potenziati e soprattutto inclusivi, pensando così ai portatori di disabilità ma anche ai più piccoli».