Temi di grande attualità il cui  scopo principale è rendere consapevoli i ragazzi dei problemi e dei pericoli che possono nascere con un uso scorretto del web. Di aiutarli a contrastare il bullismo, sempre più presente nelle nostre scuole e negli ambienti frequentati dai ragazzi,  fornendo loro i mezzi per avere  comportamenti corretti per aiutarli a star bene con i loro coetanei e con il gruppo di amicizie che li circonda. 

Il progetto non poteva essere esteso a tutto l'istituto,  che comprende 54 classi per un totale di  circa 1.200 ragazzi. Quindi sono state individuate 4 classi del secondo anno . Questi ragazzi,  ascolteranno  Domenico Geracitano ( Tecnico Capo della Polizia della Questura di Brescia) , che ormai da tempo si occupa di questo argomento e che spesso va nelle scuole ed è abituato a dialogare con i ragazzi , che farà un'introduzione con cui stimolare gli studenti  al dialogo.  Poi darà loro consigli,  suggerimenti per supportare, eventualmente i  ragazzi che hanno svelato dei problemi .

Seguirà l'intervento della psicologa Dottoressa Bresciani Lorena , dell'Avvocato Andrea Vigani, Segretario delle Camere Penali di Brescia per  illustrare e spiegare  ai ragazzi quali sono le pene che spettano a coloro che utilizza atteggiamenti che poi li porta a certe situazioni.

Il progetto, però, non si fermerà qui.

Ai ragazzi verranno distribuiti dei libretti su questo argomento, scritti da Geracitano "Se ci pensi è tutt'altra cosa ", che sono un vademecum sul cyberbullismo e sul bullismo. I libri verranno ritirati in classe dai docenti ed i ragazzi dovranno svolgere un compito, anonimo, in cui esprimere la loro riflessione,  la propria esperienza e raccontare ciò che è rimasto loro di questo progetto. 

Gli elaborati migliori verranno raccolti in un manuale da distribuire alle scuole , alle amministrazioni comunali per prevenire questo enorme problema. 

I manuali usati quest'anno verranno poi usati l'anno prossimo con altre classi visto che questo progetto continuerà nel liceo. 

A tal proposito la dirigente, Maria Gabriella Podestà, dice di essere molto grata ai Lions per aver deciso di scegliere il Liceo Fermi per collaborare con grande attenzione nei confronti dei ragazzi .

I nostri ragazzi,  nati in un mondo digitale,  devono capire come usare al meglio le varie possibilità offerte da questa realtà. Il guaio è che,  spesso, ne fanno un uso troppo superficiale.  È sempre più urgente far capire loro quali siano le possibilità ed i vantaggi che ne possono derivare, ma anche quali i pericoli e quindi bisogna fare attenzione al confine tra gli uni e gli altri.

 

Dunque appuntamento per sabato mattina alle 9.00 nell'auditorium del Liceo Fermi di Salò per questo primo convegno su Bullismo-Cyberbullismo-Internet organizzato dalla scuola e dal Lions Club Desenzano Host Alta Velocità. 

 

Grazie per l'attenzione nei confronti dei nostro figli .

 

Stefania Signori