A distanza di due mesi dalle ultime cerimonie, a partire da questa settimana, come previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile, possono essere nuovamente celebrati i matrimoni, costituite le unioni civili ed effettuati i giuramenti di cittadinanza.

Per rispettare le misure di prevenzione stabilite dalle norme in vigore, la presenza sarà limitata agli sposi, ai loro testimoni, all’eventuale interprete (laddove necessario) e all’ufficiale dello Stato Civile celebrante, ossia le persone che l’Ordinamento di Stato Civile indica come necessarie perché l’atto sia valido ed efficace. Tutti dovranno essere opportunamente distanziati tra loro e muniti dei dispositivi di protezione prescritti dalla normativa statale e regionale (mascherine e guanti).

Presso Palazzo Broletto, nel pomeriggio di giovedì 7 maggio si terranno le prime celebrazioni di matrimonio e nella mattinata di lunedì 11 i primi giuramenti di cittadinanza.