“La pandemia da Covid-19 ha, senza dubbio, portato con sé molteplici effetti negativi ma, al contempo, ci ha permesso di riscoprire la natura che ci circonda. La nostra Regione vanta un patrimonio paesaggistico vasto ed incantevole e la nostra provincia di Brescia detiene alcune delle attrazioni maggiormente turistiche. Quest’anno, inoltre, il turismo “Made in Italy” sta registrando molteplici presenze e, senza dubbio, quello montano sta registrando un trend positivo che non deve arrestarsi “ afferma Claudia CARZERI, Presidente della Commissione infrastrutture e mobilità di Regione Lombardia in un comunicato stampa. “Fin dalla mia elezione a vicepresidente della commissione montagna di Regione Lombardia ho iniziato una serie di incontri e di visite sulle nostre Valli, con l’obiettivo di conoscere al meglio il territorio e capirne le esigenze. Ho scoperto un mondo composto non solo dagli sport invernali ma anche dai sentieri e dalle attività sportive adatte a persone di tutte le età ed esperienze, che devono essere quanto più promosse e valorizzate, così aumentando la notorietà turistica di queste zone. E’ anche per tale ragione che ho deciso di redigere e depositare un progetto di legge per la valorizzazione delle strade storiche e dei sentieri di montagna con valenza turistica, culturale e storica di cui le nostre Valli sono ricche e che possono, indubbiamente, attrarre un gran numero di visitatori italiani ed europei.

 

 Le montagne lombarde sono infatti state, nel passato, teatro di significativi momenti storici e le loro tracce sono tutt’ora rinvenibili tra i sentieri e le strade oggetto della mia proposta normativa.  La valorizzazione di questi percorsi significa consentire il ripristino della memoria di fatti, mediante anche il ricordo delle tante persone che contribuirono a rendere libera la nostra terra in un ambiente di rara bellezza. Le strade storiche di montagna di interesse turistico rappresentano, e generano, un notevole indotto per i Comuni all’interno dei quali sorgono: si tratta di itinerari spettacolari che sorgono in luoghi impervi, create a mano dalla forza degli uomini ed utilizzate fin da tempi antichi e che possono generare un forte indotto turistico ed economico. A ciò si aggiunga l’importanza che riveste la promozione dello sport, anche montano, visti i suoi innumerevoli benefici sul benessere fisico e mentale. Io stessa ho avuto il piacere di percorrere, quest’oggi, il Sentieri dei Fiori, in Alta Valcamonica, un percorso impegnativo ma al contempo eseguibile anche da chi, come me, non è un abituè di questa attività, a dimostrazione del ruolo essenziale che riveste la comunicazione e la promozione del nostro patrimonio paesaggistico, storico e culturale al più ampio numero di persone possibili, e  spero che il mio progetto di legge possa fare la sua parte in questo ambizioso, ma doveroso, obiettivo” conclude CARZERI.