Ri-partire dai bambini e attenzione alle famiglie: questo l’obiettivo che l’Amministrazione Comunale di Gavardo si è prefissata. L’Istituto Comprensivo ha da poco comunicato formalmente alle famiglie l’avvio della scuola con orario ridotto previsto dal 14 settembre al 10 ottobre. L’Amministrazione Comunale fin dall’inizio dell’estate col sopraggiungere delle linee guida per la scuola, ha seguito scrupolosamente l’evolversi della situazione attraverso il lavoro congiunto dell’assessore all’Istruzione Ombretta Scalmana e dell’assessore ai servizi sociali Caterina Manelli e ha subito ritenuto di confermare il servizio della mensa scolastica.

 

A fronte del medesimo numero di iscritti dell’anno scolastico precedente, sono stati individuati degli spazi aggiuntivi, sempre all’interno delle stesse strutture scolastiche, per consentire l’erogazione del servizio garantendo così il giusto distanziamento personale oltre che la sanificazione degli spazi tra un turno e l’altro.

Il costo del buono pasto per le famiglie rimane invariato. I costi aggiuntivi dovuti alla sanificazione, al maggior numero di personale di sorveglianza e a ciò che la normativa di prevenzione sanitaria richiede per l’erogazione del pasto, saranno a carico del comune.

 

A questo negli scorsi giorni si è aggiunta, a seguito della comunicazione da parte dell’Istituto Comprensivo riguardante l’inizio della scuola con un temporaneo orario ridotto, la necessità di prevedere un servizio, in particolare per la fascia di età della scuola primaria, ad integrazione dei tre pomeriggi scoperti dal tempo scolastico. Si ritiene infatti che le famiglie che iscrivono il proprio figlio alla mensa scolastica siano impossibilitate, presumibilmente per motivi lavorativi, a provvedere in autonomia. Allo stesso modo si ritiene che molte di queste famiglie possano trovarsi in seria difficoltà a ritirare il proprio bambino subito dopo il pranzo, non potendo godere di orari flessibili lavorativi e/o non avendo possibilità organizzative alternative. Alla luce di queste considerazioni l’Amministrazione Comunale di Gavardo ha pertanto valutato di dover compiere un ulteriore sforzo volto a rassicurare le famiglie e tutelare i bambini. Il servizio partirà con l’inizio della scuola il 14 settembre e fino al 10 di ottobre e rivolto, previo iscrizione, ai bambini della scuola primaria che hanno aderito al servizio coperti dalle regolari lezioni e tre dal servizio del comune. Il servizio denominato “Non da soli” prevede momenti di gioco, attività di laboratorio e svago nei quali i bambini potranno trascorrere queste ore in sicurezza seguiti da operatori qualificati.Il plesso di Sopraponte il servizio verrà attivato a partire da un minimo di 15 iscritti per arrivare ad un massimo di 40, mentre in quello di Gavardo si partirà sempre con 15 iscritti per arrivare ad un massimo di 100. Alle famiglie verrà richiesto un piccolo contributo di 20 euro per tutto il mese (15 euro per il fratello/sorella). Il servizio si svolgerà presso gli spazi della scuola primaria, permettendo in tal modo ai bambini di rimanere nello stesso ambiente. Un sentito ringraziamento all’Istituto Comprensivo per la disponibilità dei locali e relativa sanificazione dopo l’utilizzo, segno concreto della collaborazione e condivisione del progetto.

Il sindaco Davide Comaglio ospite di Radio 51, di Maria Paola Pasini e Marcello Mora, questa settimana alle 8 e alle 12.30 da lunedì a venerdì. Si parlerà di emergenza covid, di ritorno alla normalità, di depurazione e di altre cose.