Il Centro destra, gruppo di minoranza in consiglio comunale a Gavardo conferma il suo "no" al depuratore sul Chiese.

Il Gruppo di Minoranza consigliare “Gavardo Ideale” Centrodestra di Gavardo, con l’appoggio di tutte le forze politiche di centrodestra, nella conferenza stampa di questi giorni ha illustrato agli organi di stampa la propria intenzione di predisporre un Esposto –al Ministero dell’Ambiente, alla Procura del Tribunale , alla Corte dei Conti, all’Arpa di Brescia ed al Prefetto di Brescia –volto a sollecitare ed a illustrare agli Enti sopra menzionati le criticità derivanti dal progetto del “maxi depuratore” sul territorio gavardese. Con l’Esposto si vogliono sollevare dubbi sulla possibile integrazione di eventuali reati di carattere ambientale, d’illeciti amministrativi relativi ai costi/conti del progetto stesso nonché sulla violazione di norme a difesa dell’Ambiente e del territorio interessato –quindi, non solo quello dell’Asta del Chiese ma anche quello gardesano-. A supporto di tale azione, l’iniziativa è incentrata sulla raccolta firme, in adesione all’esposto, da parte di volontari e collaboratori del Centro Destra gavardese. La speranza e l’intento sono di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, non solo gavardesi, ma anche degli altri Comuni che subiranno direttamente le criticità da noi individuate ed esposte. Con questa iniziativa, il Gruppo “Gavardo Ideale” Centrodestra vuole contribuire alla battaglia già intrapresa da parte dei Comitati ambientalistici contro il depuratore del Garda sul territorio di Gavardo, rimarcando la propria contrarietà al progetto.