Con Comuni-chiamo i cittadini potranno segnalare all’amministrazione i problemi o disservizi rilevati sul territorio e seguire in tempo reale la loro risoluzione. Sarà possibile allegare alla descrizione anche fotografie scattate sul posto e perfino la geolocalizzazione, per accelerare i tempi di intervento.

 

Rivoluzione tecnologica a Bedizzole: la annuncia con soddisfazione Luca Gazzola, assessore ai Lavori Pubblici e alla Digitalizzazione. L’intenzione di coinvolgere i cittadini nella gestione del territorio ha spinto all’adozione della piattaforma Comuni-chiamo. Chiunque vorrà fare una segnalazione potrà accedere attraverso un link dal sito istituzionale del Comune o dai social, creando un proprio account; ancora più immediato sarà l’accesso tramite una app già a disposizione, sia su App Store che su Play Store. Ogni messaggio consentirà al mittente di seguire passo passo la presa in carica da parte degli uffici e la modalità di intervento, fino alla chiusura della pratica. «La piattaforma – spiega l’assessore Gazzola – coadiuverà gli uffici nella gestione delle attività e nel contempo permetterà ai cittadini di monitorare gli interventi, grazie alla tracciabilità in tempo reale di ogni movimento».

Nelle ultime tre settimane ha preso il via la sperimentazione con l’accesso solo da parte degli addetti ai lavori. Alla media di due-tre segnalazioni al giorno, la piattaforma ha permesso di organizzare gli interventi velocizzando i tempi di risposta e al momento già oltre il 60% delle pratiche si è chiuso. I messaggi, organizzati per categorie, riguardano soprattutto lo stato delle strade, l’illuminazione e la gestione dei rifiuti, ma qualsiasi segnalazione verrà presa in carico dal personale preposto, che la girerà all’ufficio competente. Se si tratta di enti esterni al Comune, inoltre, la piattaforma girerà le consegne ad Aprica se si tratta di rifiuti, ad A2A per il ciclo idrico o a Enelsole per la pubblica illuminazione, per esempio.

Dal punto di vista degli uffici, il riordino e la migliore organizzazione delle segnalazioni ricevute stanno già dando ottimi risultati nella gestione della quotidianità. L’obiettivo non era però solo questo, quanto piuttosto promuovere la partecipazione attiva dei bedizzolesi nella cura del territorio in cui vivono, nella certezza della valorizzazione del proprio contributo per il miglioramento del bene comune.

«Naturalmente saranno ancora possibili le attuali forme analogiche di segnalazione – precisa Gazzola – sia allo sportello in municipio che tramite telefono o email, ma la comunicazione attiva e continuativa con i cittadini darà vita a un rapporto nuovo, bilaterale, di collaborazione proficua, perché un’amministrazione oggi non può prescindere dal coinvolgimento attivo e responsabile della popolazione, in un’ottica di amministrazione condivisa».

Giovanna Gamba