Accolte tutte le domande di contributo presentate da famiglie con studenti frequentanti la Scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e professionale nell’anno scolastico 2020-2021.

 

Nella scorsa estate la Comunità delle Giudicarie aveva emanato un bando per l’acquisto di dispositivi informatici destinati agli studenti per favorire la didattica a distanza nell’esercizio del diritto allo studio, mettendo a disposizione uno specifico contributo per rispondere soprattutto alle richieste delle famiglie che hanno maggiormente avvertito i contraccolpi economici e occupazionali causati dall’emergenza Covid-19.

Il bando era rivolto alle famiglie con studenti frequentanti la scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e professionale nell’anno scolastico 2021-2021, al fine di promuovere la disponibilità da parte degli studenti giudicariesi dei computer e tablet necessari per la didattica a distanza. Prevedeva che la Comunità intervenisse con un contributo non superiore all’80% della spesa effettivamente sostenuta con un limite massimo ammissibile di Euro 750,00.

Le domande pervenute al Servizio Segreteria e Istruzione, che ne ha effettuato l’istruttoria, sono state complessivamente 284 di cui 272 sono state giudicate ammissibili e finanziate con un contributo pari al 70% della spesa effettiva per un totale di Euro 127.790.

Si tratta pertanto di un aiuto non indifferente per le famiglie che hanno figli in età scolare, specie in un periodo come questo di grande incertezza causata dall’emergenza sanitaria, che ormai da quasi un anno sta condizionando negativamente anche l’assetto socio-economico giudicariese.

«L’iniziativa – così si è espresso il Commissario della Comunità Giorgio Butterini – ha rappresentato un concreto aiuto alle famiglie per garantire uno dei più sacri diritti, quello allo studio e alla formazione. L’elevato numero di domande pervenute ha portato la Comunità a integrare il budget inizialmente stanziato, nella convinzione che simili opportunità vadano sostenute con grande convinzione. Si tratta di una delle numerose iniziative pianificate e finanziate dall’ente per offrire ai giudicariesi risposte tangibili al cospetto dell’emergenza Covid».