Opinioni diverse troveranno sempre spazio in questo portale di informazione. La lettera a seguito di un'altra in cui un gruppo di genitori, un centinaio circa, chiedevano l'istituzione della settimana corta.Ecco la risposta.

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Dai sondaggi Genitori e  Studenti la forte maggioranza, intorno al 75/80 % si è espressa con un sondaggio contro la settimana corta.
Il Collegio Docenti ha espresso a schiacciante maggioranza la sua posizione, contro la settimana corta. Il dato è strettamente riservato, di competenza scolastica e non può essere divulgato, se non nei termini esposti.
Il CDI dell'istituto, ha dato per ben due volte nell'ultimo anno il suo parere : contro la settimana corta.

Mi sembra che il dato sia chiaro.
Nulla toglie che un numero di 100 genitori che controfirmano l'articolo siano a favore per vari motivi alla settimana corta, possano dare la loro opionione. Il liceo Fermi conta circa 900 studenti: è dato del sondaggio che circa 150/200 possano essere a favore.
Ma sia chiaro : NON E' QUESTA LA VOCE DELL'ISTITUTO.

Sulle motivazioni contro e a favore si è detto tanto, tantissimo dallo scorso marzo ad oggi. Sinteticamente, per punti, posso riassumere:
Didattica: la scuola così come è strutturata ora non permette la struttura su 5 gg. E se ne è ampiamente discusso nelle varie assemblee dei genitori.
Attività extrascolatiche: prolungare l'orario scolastico non permetterebbe più lo svolgimento di alcune attività sportive o altro.
Problema trasporti: in una sede come quella del Fermi, dove molti studenti hanno tratti di percorrenza di 45/60 minuti, vorrebbe dire un rientro a casa introno alle 15.00 circa, pranzare alle 15.30 circa, e poi...studiare per il giorno successivo.
Studio: preparare 1 ora in più di lezione, avendo 1 ora in meno a disposizione ogni giorno, non è cosa gradita alla maggior parte degli studenti

... a proposito...chiederò agli studenti quali sono le lezioni "leggere"..che a quanto chi scrive sarebbero così tante da poter essere messe " per gli ultimi giorni della settimana  o per le ultime ore della giornata ."

Non disturbo ulteriormente la consigliera Vivaldini, che ha già dimostrato grande disponibilità ad attenzione alla questione, nè il presidente della provincia, nè tanto meno il Dirigente Scolastico Provinciale dott. Maviglia, nè la Presidenza del Liceo, che conoscono bene la posizione degli organi scolastici del Liceo, nonchè della maggioranza degli utenti e del Comitato Genitori.


Mattiotti Marisa - Genitore - Liceo Fermi Salò