Silmar Group, gruppo integrato di aziende leader nei settori del riscaldamento, delle leghe di alluminio da riciclo, idrotermosanitario, del riciclo dei materiali plastici e della protezione passiva al fuoco, opera sul mercato globale con 30 siti produttivi.  Pubblichiamo integralmente il comunicato sul bilancio 2021.

Le aziende del Gruppo della Valsabbia che fa riferimento alla famiglia Niboli confermano una forte predisposizione agli investimenti, con una quota triennale pari a 200.000.000 €, destinata a:

-          Impianti all’avanguardia per la massima efficienza produttiva, energetica ed ambientale;

-          Ricerca e Sviluppo con laboratori di ultima generazione;

-          Digitalizzazione dei processi produttivi e gestionali;

-          Formazione, sicurezza e benessere del personale;

-          Ottenimento e mantenimento di certificazioni riconosciute a livello internazionale negli ambiti di ambiente, sicurezza, energia, qualità, sostenibilità ed etica.

 

 

2020

2021

Var %

Fatturato

877.446.000

1.217.250.000

+ 39%

Investimenti

57.843.000

62.973.000

+9%

MOL/EBITDA

121.118.000

174.641.000

+44%

Ammortamenti

43.405.000

60.512.000

+39%

Utile netto

53.507.000

85.376.000

+60%

Cash flow

103.106.000

145.890.000

+41%

Dipendenti totale

3.334

3.548

+6%

                      Italia

1.879

1.978

 

                      Estero

1.455

1.570

 

Dati aggregati

LE LINEE STRATEGICHE DI SILMAR GROUP:

1)      ESG

Il percorso strutturato di sostenibilità ha permesso di anticipare i tempi rispondendo in modo proattivo alle esigenze dei propri stakeholder in termini ESG (Environmental, Social, Governance). Le aziende rendicontano, a titolo volontario da oltre un decennio, le proprie performance in linea con gli indicatori internazionali GRI.

2)      WELFARE AZIENDALE

Da sempre le aziende di Silmar Group pongono grande attenzione ai propri collaboratori, per questo motivo importanti investimenti sono destinati a formazione, welfare, salute e sicurezza. Le aziende hanno adottato un piano di welfare che offre benefit per la conciliazione vita-lavoro e per aumentare la capacità di spesa di collaboratori e delle loro famiglie. Il Gruppo ha riconosciuto un premio ai collaboratori in relazione al raggiungimento dei risultati aziendali in sicurezza, efficienza produttiva e risparmio energetico. I collaboratori sono aumentati di +40% dal 2010, diventando polo d’attrazione per i migliori talenti del territorio e oltre.

3)      CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY

Con la convinzione che le imprese crescono in parallelo al territorio e al tessuto sociale dove sono insediate, le aziende di Silmar Group proseguono nel loro progetto di responsabilità sociale, supportando progetti meritevoli che promuovono la crescita sociale, sportiva, culturale ed artistica di Brescia e provincia. Il Fondo Silvestro e Margherita Niboli, nato nel 2020 in seno alla Fondazione Comunità Bresciana Onlus, vuole rendere omaggio alla visione dei fondatori, da cui prende il nome, tramandandone l’eredità valoriale ed il forte attaccamento al territorio. Dal 2020 sono stati supportati progetti per un valore totale di circa 1.300.000 €.

4)      DIGITALIZZAZIONE E MIGLIORAMENTO CONTINUO

Investimenti costanti sono destinati alla continua evoluzione tecnologica di impianti e processi produttivi, ambientali, energetici e di sicurezza informatica.

5)      TRANSIZIONE ENERGETICA VERSO LA NEUTRALITÀ CLIMATICA

In linea con le nuove direttive europee finalizzate al raggiungimento della neutralità climatica al 2050, le aziende di Silmar Group hanno attivato numerosi progetti volti alla transizione energetica. Il piano industriale porterà le aziende del Gruppo a zero emissioni di CO2 entro il 2050.

SILMAR GROUP: PREVISIONE EVOLUZIONE 2022

Il panorama socioeconomico del primo semestre del 2022, con prezzi energetici e delle materie prime ai massimi storici e distorsioni delle catene di fornitura su scala globale, genera un clima di incertezza e di incapacità nel fare previsioni a medio-lungo periodo. 

I settori all’interno del quale operano le aziende di Silmar Group mantengono una vivacità nella domanda, anche se nel secondo semestre 2022 se ne prevede una contrazione dovuta al crescente rincaro delle commodity energetiche e alle criticità lungo le rispettive filiere di approvvigionamento.

Tutte le aziende del Gruppo, grazie ad una visione imprenditoriale proiettata al cambiamento e al miglioramento continuo, unita a solidità finanziaria, hanno deciso di anticipare i tempi della transizione energetica, tramite:

1)      continuo efficientamento di impianti e stabilimenti;

2)      ricerca e sviluppo di nuovi mix energetici green;

3)      investimenti in energia rinnovabile in autoproduzione e autoconsumo;

4)      sviluppo di prodotti sostenibili, circolari e a bassa impronta di CO2.

Questa strategia condivisa porterà le aziende sia a diminuire la dipendenza dalle fonti fossili, sia ad offrire un vantaggio competitivo lungo le filiere di riferimento, abbassando la quota di CO2 ai clienti finali.

 

EVENTI RILEVANTI DURANTE L’ESERCIZIO 2021

FONDITAL

 

 

2021

Fatturato

206.589.000

Investimenti

19.000.000

Dipendenti

797

SETTORE TERMOSANITARIO

Nel corso dell’anno si è registrato una crescita esponenziale delle vendite dei prodotti per il riscaldamento domestico (caldaie, pompe di calore e radiatori). Fondital ha attuato una politica di mantenimento di scorte alte a magazzino, riuscendo a soddisfare in modo continuativo le esigenze di tutti i clienti e consolidando la propria posizione come leader di mercato.

Fondital Lipetsk: nel 2020 è stato raggiunto un fatturato di 8.100.000 €, mentre nel 2021 una crescita del 48% con un fatturato finale di 12.000.000 €. Nei primi sei mesi del 2022 si sta registrando una crescita del 10% rispetto al 2021 e l’attività produttiva di radiatori e caldaie sta procedendo regolarmente.

SETTORE AUTOMOTIVE

Gli investimenti effettuati in oltre 5 anni per lo sviluppo della divisione automotive rendono Fondital un fornitore unico al mondo, in grado di offrire un’intera filiera produttiva composta da oltre 10 lavorazioni ai clienti carmaker, che normalmente si affidano a tre o più fornitori per la produzione di un unico pezzo.

Questa politica lungimirante ed il costante controllo della filiera, dalla produzione della lega da riciclo al prodotto lavorato, hanno permesso di acquisire commesse dalle principali case automobilistiche tedesche del settore premium, che genereranno un fatturato di circa 120.000.000 € nel quinquennio 2022/2027.

PREVISIONE EVOLUZIONE 2022

I primi mesi del 2022 mantengono la tendenza positiva con una notevole crescita di fatturato che ha coinvolto tutte le divisioni produttive.

 

EVENTI RILEVANTI DURANTE L’ESERCIZIO 2021

RAFFMETAL

 

 

2021

Fatturato

541.625.000

Investimenti

9.000.000

Dipendenti

420

 

SETTORE LEGHE DI ALLUMINIO DA RICICLO

Nel I° semestre 2021 il settore building e mobilità hanno dimostrato grande vivacità della domanda. Dal II° semestre si sono verificate importanti distorsioni delle catene del valore causate dal susseguirsi di tre crisi: materie prime, semiconduttori e shock energetico. La solidità finanziaria e il sistema di coperture hanno permesso di continuare la produzione in modo regolare ed efficiente.

In particolare, nel corso del 2021 la produzione di leghe speciali primarie da riciclo e bassa impronta di carbonio si è rivelata strategica ed ha permesso di siglare importanti partnership con alcuni tra i principali attori del mercato dei prodotti in alluminio, che vedono nelle innovative leghe green il materiale ideale per la decarbonizzazione del settore.

INVESTIMENTI PER L’EFFICIENZA PRODUTTIVA, ENERGETICA E AMBIENTALE

Nel corso del 2021 sono proseguiti gli investimenti volti al costante miglioramento dell’efficienza produttiva ed energetica dei processi interni. Gli impianti installati nel corso del 2021 per la lavorazione del rottame e per il trattamento dei residui salini permettono un risparmio di metano pari al consumo di 10.000 famiglie/anno.

A seguito dello studio LCA avviato con una prestigiosa Università Italiana, dopo un rigoroso processo di verifica, Raffmetal ha ottenuto, come prima azienda al mondo nel settore dei raffinatori di alluminio, la prestigiosa certificazione ambientale EPD – Environmental Product Declaration per tutte le linee di prodotto.

PREVISIONE EVOLUZIONE 2022

Nel I° semestre 2022 Raffmetal ha registrato un aumento di produzione del 5% nonostante il settore automotive abbia avuto nel consumo di leghe di alluminio una flessione di circa il 10% rispetto all’anno precedente.

EVENTI RILEVANTI DURANTE L’ESERCIZIO 2021

VALSIR

 

 

2021

Fatturato

197.394.000

Investimenti

16.867.000

Dipendenti

594

 

Le performance delle controllate e partecipate sono invece le seguenti:

OLI MOLDES

€ 2.198.851

-1,22%

OLI RU

€ 5.491.968

+35,42%

SINIKON

€ 17.296.480

+33,06%

OLI PT

€ 70.563.882

+17,47%

VALROM

€ 64.266.993

-4,38%

VALSIR SA

€ 2.955.852

+75,64%

OLI IT

€ 18.108.195

+32,56%

VALSIR PL

€ 5.348.757

+31%

VALSIR UA

€ 14.526.276

+37,46%

OLI DE

€ 2.407.712

+21,87%

VALPLAST

€ 28.250.190

+11,65%

VALSIR AU

€ 1.508.162

-11,26%


SETTORE IDROTERMOSANITARIO

Il 2021 è stato un anno di ripresa dell’attività produttiva. A fronte di una forte ripresa della domanda durante il primo semestre, si è determinata una significativa pressione al rialzo dei prezzi, spinti al rincaro anche dall’aumento dei costi energetici.

La decisa ripartenza ha richiesto anche un pronto adattamento della catena produttiva che si è dimostrata capace di soddisfare la crescente domanda di beni, garantendo il rispetto dei termini di consegna e l’ottimo livello di servizio.

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

Anche quest’anno gli investimenti relativi all’efficientamento ed al profilo energetico si confermano un elemento chiave nella strategia aziendale a lungo termine.

Nel corso del 2021, il 29% del fabbisogno complessivo di energia elettrica degli stabilimenti produttivi è stato soddisfatto dal parco fotovoltaico (8%) e dall’impianto di trigenerazione (21%). Inoltre, grazie al calore recuperato dall’impianto di trigenerazione, è stato possibile soddisfare il 60% del fabbisogno totale di energia termica e frigorifera.

NUOVI PRODOTTI

Sono state ingenti le risorse investite in attività di R&S. Tra le novità di maggior impatto: AriaSilent, l’innovativo sistema di distribuzione dell’aria per la VMC che sta rivoluzionando le metodologie di installazione; PexalXL, il nuovo sistema di raccordi modulari in tecnopolimero per l’adduzione idrica, che arriva al diametro 110 mm.

EVENTI RILEVANTI DURANTE L’ESERCIZIO 2021

OLI

 

 

2021

Fatturato

18.600.000

Investimenti

298.000

Dipendenti

42

 

SISTEMI BAGNO E SISTEMI FUMARI

L’attenzione per il design e la ricerca della perfezione in ogni dettaglio sono tratti distintivi che accompagnano da sempre la storia di OLI, così come il costante dialogo con il mondo dell’architettura e la propensione all’innovazione.

Nel corso del 2021, la placca “Less is More” di OLI è stata insignita di alcuni tra i più prestigiosi riconoscimenti nell’ambito del design di prodotto: Archiproducts Design Award 2021, Red Dot Design Awards 2021 e IF Design Awards 2021.

Anche l’evoluzione tecnica dei sistemi fumari registra un costante incremento delle prestazioni, grazie alla continuativa collaborazione con le Università di Brescia e di Bologna.

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

Nel corso del 2021, il 15% del fabbisogno complessivo di energia elettrica dello stabilimento produttivo di OLI Italia è stato soddisfatto grazie all’impianto fotovoltaico.

EVENTI RILEVANTI DURANTE L’ESERCIZIO 2021

MARVON

 

 

2021

Fatturato

9.955.000

Investimenti

372.000

Dipendenti

71

 

SETTORE INDUSTRIALE

Marvon rappresenta oggi un punto di riferimento nei settori della protezione passiva al fuoco e della lavorazione galvanica delle materie plastiche, nonché nella produzione di articoli tecnici per l’arredamento.

EFFICIENTAMENTO DEGLI STABILIMENTI

Nel corso del 2021 l’impianto di cogenerazione ha raggiunto le 50.000 ore di funzionamento: grazie ad un intervento di manutenzione programmata durato circa 6 mesi è stato possibile estendere la vita dell’impianto per altrettante ore di funzionamento. Durante i 6 mesi di attività l’impianto ha soddisfatto il 32% del fabbisogno complessivo di energia elettrica degli stabilimenti produttivi. Inoltre, grazie al calore recuperato dall’impianto di cogenerazione, è stato possibile soddisfare il 44% del fabbisogno totale di energia termica.

FORMAZIONE: MARVON ACADEMY

Marvon potenzia la propria struttura dedicata alla formazione. Anche nel corso del 2021, nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza Covid-19, è stato possibile organizzare in sicurezza diverse sessioni (in presenza e in modalità “webinar”) per la formazione di centinaia di professionisti del settore sui temi della protezione passiva e sulle normative antincendio, nonché sulla corretta installazione delle soluzioni Marvon per la protezione dal fuoco.

 EVENTI RILEVANTI DURANTE L’ESERCIZIO 2021

ALBA

 

 

2021

Fatturato

23.583.000

Investimenti

1.290.000

Dipendenti

66

 

INDUSTRIA MANUFATTURIERA – SIFONI PER LAVELLI

La partnership iniziata nel 2018 tra Valsir e la famiglia Mari prosegue con risultati eccellenti, come evidenzia l’ottima crescita delle vendite dovuta all’inserimento di nuovi clienti e al consolidamento dei clienti fidelizzati.

La politica di investimento nelle scorte di magazzino di materia prima ha permesso di rispettare le consegne ai clienti nonostante la difficoltà di reperibilità delle stesse sul mercato.

INVESTIMENTI PER L’EFFICIENZA PRODUTTIVA, ENERGETICA E DI QUALITÀ

L’inserimento di macchine automatiche di nuova generazione, l’ausilio di robot e la creazione di un’isola di montaggio automatizzata hanno permesso di ottimizzare le produzioni ed eliminare lavorazioni in outsourcing riducendo i trasporti e accorciando la filiera. Anche il sistema Qualità-Sicurezza ha tratto vantaggio dall’introduzione in azienda di nuove risorse per migliorare il controllo in linea.

Nel corso del 2021, il 63% del fabbisogno complessivo di energia elettrica dello stabilimento produttivo di Alba è stato soddisfatto grazie agli impianti di produzione interna: dal parco fotovoltaico (15%) e dall’impianto di trigenerazione (48%). Inoltre, grazie al calore recuperato dall’impianto di trigenerazione, è stato possibile soddisfare il 74% del fabbisogno di energia termica e frigorifera.