Tutto pronto per le "feste santissime del carnevale" di Bagolino. Ecco il programma.

SABATO 2 MARZO presso il cinema teatro PAPA GIOVANNI XXIII ad Agnosine si terrà un serata di CABARET con la presenza del comico GIOVANNI SPADOLA' proveniente da COLORADO ed da altre trasmissioni televise.

Sabato 2 marzo, alle 12:30, presso il ristorante Erica (via Marconi 43) si terrà il tradizionale appuntamento giunto ormai alla tredicesima edizione.

Il presidente della Comunità Montana di Vallesabbia Giovanmaria Flocchini è intervenuto a Radio 51 sulla vicenda del depuratore di Gavardo, il megaimpianto che dovrebbe essere realizzato in riva al fiume Chiese per trattare tutti i reflui dell'alto Garda.

Una manifestazione è in programma domenica 3 marzo “per dire NO alla costruzione del mega depuratore del Garda a Gavardo e sul fiume Chiese”.

Ripreso il rito del venerdì.

In questi giorni, alla presenza dell’assessore all’Urbanistica Michela Tiboni, è stata aperta la passerella pedonale sul fiume Garza, in via Ugoni.

Temperature record anche in Valsabbia. Qui siamo a Gavardo in piazza della chiesa questa mattina.

Bagolino protagonista Radio 51, canale 636, www.51news.it. Questa settimana abbiamo ospiti Sara Scalvini, miglior cuoca dd'Italia, vincitrice del programma di TV8. Altro ospite sarà Gianluca Buccio un giovane allevatore ristoratore di Bagolino. Si parlerà di cucina ma anche del futuro di Bagolino e dell'atteso Carnevale.

Aria di carnevale. Domenica 3 marzo Carnevale nella storia. Al Museo di Gavardo e Vallesabbia (in Piazza San Bernardino a Gavardo), giochi e laboratori, sfilata e premiazione per il travestimento a tema più bello e a seguire merenda. Si inizia alle ore 15. Ingresso gratuito per chi viene mascherato. E’ gradita la prenotazione, minori accompagnati.

Per info e prenotazioni: 0365-371474.

Con provvedimenti in data 22 febbraio 2019, il Prefetto di Brescia dott. Annunziato Vardè ha stabilito di indire le seguenti tre procedure di gara per garantire la prosecuzione del programma di accoglienza in favore dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale già presenti presso i Centri di accoglienza straordinari esistenti, cosiddetti CAS, avviando, in conformità alla normativa in materia di contratti pubblici, le procedure finalizzate all'appalto del relativo servizio.

Riceviamo e volontieri pubblichiamo.