Società

Domenica 17 dicembre a partire dalle 15 per le vie di Salò ci saranno diverse esibizioni di cori o gruppi musicali. Alle 17, a conclusione dell'evento, vin brulé per tutti sotto i portici del Comune.

La manifestazione è organizzata dall'associazione O.P.E.R.A. di Salò e continua una tradizione avviata nel lontano 2004. Gli auguri con la distribuzione di vin brulé sono invece a cura del gruppo alpini di Salò.

Di seguito, luogo e ora delle varie esibizioni: ore 15, loggia Magnifica Patria - corale Marco Enrico Bossi diretta da Carlo Ragnoli; ore 15:15, lungolago Zanardelli, zona tip tap - teatro delle pezze, "Parole in volo" con danza aerea, musica e parole; ore 15:30, via S. Carlo - coro ucraino della comunità ucraina a Salò; ore 15:45, vicolo Manini - corale San Giuseppe diretta da Cristina Maestri; ore 16, piazza Zanardelli - Fornasina, con la direzione di Carlo Ragnoli; ore 16:15, loggia Magnifica Patria - coro La faita, diretto da Valerio Bertolotti; ore 16:30. piazza San Carlo - coro Altre armonie, diretto da Marco Colagiacomo; ore 16:45, vicolo San Carlo - Lèggere leggére, contemplazioni; ore 17, loggia Magnifica Patria - The Boo.

Si svolgerà sabato 16 dicembre, dalle h. 10.00, presso la Sala dei Provveditori del Municipio di Salò, il seminario dal titolo: “Il turista del Garda: qualità e temi dello sviluppo sostenibile”, organizzato dall’Osservatorio per il Turismo sul lago di Garda dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (OTG), in collaborazione con la Comunità del Garda.

Nella prima parte dell’evento saranno presentati i risultati della rilevazione sulla domanda turistica gardesana condotta durante l’estate 2023 dall’Osservatorio per il Turismo sul lago di Garda, Centro di ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore avviato nell’aprile 2022 in collaborazione con la Comunità del Garda.

L’indagine ha consentito di comprendere meglio il modo di vivere il Garda da parte del turista, il suo livello di soddisfazione per i servizi e le attività che gli vengono rivolte e, infine, di raccogliere suggerimenti e proposte avanzate dagli stessi visitatori. 

Nella seconda parte della mattinata, Massimo Tedeschi, editorialista del Corriere della Sera, dialogherà con il segretario generale della Comunità del Garda, Pierlucio Ceresa su alcuni temi emergenti del dibattito sul futuro dell’area gardesana.

 

Questo il programma:

Ore 10.00

Saluti istituzionali

Giampiero Cipani, Sindaco di Salò

Mariastella Gelmini, Presidente della Comunità del Garda

 

 

Introduce e coordina:

Giovanni Gregorini, Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore OTG

Lavori in corso tra competenze e territorio 

 

Valerio Corradi, Università Cattolica del Sacro Cuore

Profili del turista gardesano

 

Maria Paola Pasini, Università Cattolica del Sacro Cuore 

L’interesse per il Garda tra storia e cultura

 

Giovanni e Matteo Gregorini, direzione OTG

Eercizi di correlazione positiva e negativa

 

Ore 11.15

 

Il Garda verso il 2030: azioni e prospettive 

Pierlucio Ceresa, Segretario Generale della Comunità del Garda dialoga con Massimo Tedeschi, Corriere della Sera

 

Ore 12.00

Dibattito e conclusioni

 

 

 

Giovedì 30 novembre torna a Riva del Garda l'antica fiera patronale di Sant’Andrea: dalle 7.30 alle 18 nelle vie e nelle piazze del centro storico saranno allestite 242 bancarelle (nella foto, l'edizione dello scorso anno).

L’area rimane la stessa degli anni scorsi: via Bastione (il tratto compreso tra via Lavino e via Fiume), viale Prati (tra viale Dante e via Pilati), viale Roma (il tratto a sud, dall'intersezione con via Pilati fino a Porta San Michele), viale Dante, viale Martiri del 28 Giugno (tra viale Dante e via Madruzzo), viale Alberti Lutti, viale Damiano Chiesa (tra largo Bensheim e l'intersezione con viale Pernici), viale San Francesco, piazza Garibaldi, piazza della Costituzione, via Mazzini, largo Marconi (a Sud della chiesa dell’Inviolata), piazza Cavour e, infine, il vialetto dei giardini Verdi che collega viale Dante e viale San Francesco.

Per tutta la giornata della fiera e fino alle ore 20 sono a disposizione alcuni parcheggi supplementari gratuiti dedicati: alla Comunità di valle e Cendtro per i servizi sanitari, le aree parcheggio con accesso da viale Antonio Rosmini, come indicato in loco; alle Cartiere del Garda sulle aree di via Treviso a uso parcheggio.

Anche quest'anno sono presenti alcune associazioni d'impegno sociale con i loro stand d'informazione e di raccolta fondi:
● in largo Marconi al sagrato della chiesa dell'Inviolata ci sono le associazioni La Bacionela, Comitato Allegria Sant’Alessandro, Together con Roberto, Vivirione, In Cammino e la Croce Rossa Alto Garda e Ledro.
● in viale Dante (all'altezza dei giardini Verdi) l’Admo onlus (Associazione donatori di midollo osseo).

La Valle delle Cartiere anche in cinese. La proposta delle studentesse dell’Università Cattolica in collaborazione con il territorio. Si è tenuta questa mattina, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia (sede Via Trieste), la conferenza relativa alla presentazione del progetto di valorizzazione del Museo della Carta e della Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno curato dalle studentesse del Corso di promozione del territorio della prof. Maria Paola Pasini. Tra le persone che hanno preso parte a questo incontro si citano il Sindaco di Toscolano Maderno Chiara Chimini, la Direttrice del Museo della Carta Silvia Merigo, il Presidente della Fondazione Valle delle Cartiere Marcello Cobelli, la Professoressa e Coordinatrice della Facoltà di Scienze Linguistiche Lucia Mor, la Professoressa di Lingua Cinese Enrica Peracin, i rappresentanti dell’Associazione Lavoratori Anziani Cartiera di Toscolano e i famigliari di Umberto Cavesti.

L’iniziativa presentata prevede per il periodo da giugno a settembre 2024 una serie di passeggiate culturali nella natura, organizzate ogni primo sabato del mese, seguite dalla visita guidata al Museo della Carta. Questa esperienza è volta a coniugare il movimento all’aria aperta con la riscoperta del nostro territorio. È stato individuato questo luogo per la sua lunga tradizione e il suo ruolo rilevante nella produzione della carta in Lombardia e in Italia. Il progetto è frutto della collaborazione tra la direzione e presidenza del Museo della Carta di Toscolano Maderno, le studentesse della laurea magistrale in Scienze Linguistiche (Management, Imprenditorialità e Comunicazione per il Turismo Globale), frequentanti il corso di Promozione e Valorizzazione Internazionale del Territorio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, gli insegnamenti di lingue, il Comune di Toscolano Maderno e l’Osservatorio per il Turismo sul Lago di Garda. L’iniziativa si è articolata in due attività: l’organizzazione di passeggiate culturali e la realizzazione di materiale promozionale riguardante il Museo della Carta e la Valle delle Cartiere in più lingue (italiano, inglese, tedesco, cinese). Questo materiale, che può essere utilizzato nel prossimo periodo, verrà diffuso anche a cura delle studentesse sul territorio, nelle città di Brescia, Mantova, Cremona e nelle rispettive province.  

La storia della Valle parte da lontano: la produzione della carta a Toscolano risale al XIV secolo, grazie allo sfruttamento della forza motrice dell’acqua. L’omonimo torrente ha svolto questa importante funzione fino al XX secolo, quando in seguito all’industrializzazione si è iniziato a impiegare l’energia elettrica. Durante il periodo della Repubblica di Venezia, questa Valle rappresentava uno dei poli principali nella produzione della carta. Con la caduta della Serenissima, alla fine del Settecento, comincia il declino della Valle e la conseguente interruzione della produzione della carta. Nella Valle, dove tra il Quattrocento e Cinquecento si contavano circa 50 cartiere, sono ancora visibili ruderi di alcune di queste strutture. Nel 2007 la Valle viene riaperta al pubblico. Viene individuata una di queste unità produttive, la Maina Inferiore, che grazie ad un lavoro sinergico tra il comune, vari enti privati e associazioni del territorio, è stata restaurata e adibita a museo. In questo spazio viene riproposta la storia della cartiera attraverso un tour interattivo, percorsi didattici e laboratori tematici

 

Più spazio alla lingua e alla cultura dialettale. Il dialetto va salvaguardato. Lo pensano Massardi e Corbetta della Lega nord che hanno proposto un emendamento al Piano triennale della Cultura della Regione Lombardia.

 “C’è il forte rischio che nel giro di pochi anni la lingua lombarda, vero patrimonio culturale e identitario della nostra terra, possa scomparire per sempre. Per questo la Lega ha presentato un emendamento al Programma triennale della Cultura per la promozione della lingua lombarda attraverso le sue varietà locali. Sono gli ultimi anni dove possiamo mettere in campo risorse e strumenti per riuscire a salvare una lingua parlata da secoli e tramandata di generazione in generazione nelle case, corti e cascine lombarde e che adesso, però, rischia di estinguersi”. È la dichiarazione di Alessandro Corbetta, Presidente del Gruppo Lega in Consiglio regionale, e Floriano Massardi, Presidente della Commissione Agricoltura, commentando gli emendamenti del Carroccio approvati al Programma Triennale per la Cultura, passato in Commissione regionale e che vedrà l’esame finale del testo in aula consiliare martedì 5 dicembre. “Con l’emendamento vogliamo inoltre raccogliere il grido d’allarme lanciato da alcune associazioni teatrali che faticano a integrare le proprie fila con giovani attori in grado di parlare in dialetto. Ricordiamo – aggiungono Corbetta e Massardi – che la lingua lombarda è già riconosciuta con legge regionale dal 2016, ha il proprio codice per la rappresentazione dei nomi delle lingue e l’UNESCO l’ha censita come lingua a rischio di estinzione. Proprio per questo motivo vogliamo promuoverla, in collaborazione con associazioni, artisti ed enti locali in modo da sviluppare e accrescere soprattutto nelle nuove generazioni la consapevolezza delle proprie radici e il senso di appartenenza al proprio territorio. Sempre in questa direzione un altro nostro emendamento prevede che si dovranno tenere particolari celebrazioni ogni anno il 29 maggio, in occasione della Festa della Lombardia, quale momento di riflessione sull’identità, la storia e le tradizioni della nostra terra. La Lega in Regione – concludono gli esponenti leghisti – lavorerà e farà di tutto per non disperdere questo inestimabile patrimonio culturale e storico”.

 

Fine settimana ricco di iniziative a Vestone il prossimo 1 e 2 dicembre.

Venerdì 1 dicembre presso l'auditorium Mario Rigoni Stern alle 20:45 è in programma la commedia dialettale in tre atti adattata e messa in scena da Chei del Pascal. Il titolo “La braa mama”: l'ingresso è libero.

Sabato 2 dicembre a partire dalle 14:00 per le vie del centro di Vestone e organizzato un Mercatino di Natale con bancarelle e attrazioni per grandi e piccini. L'organizzazione si deve al corpo musicale di Vestone con il patrocinio del comune. Sempre sabato 2 dicembre alle 20:30 presso la chiesa parrocchiale il complesso Carminiscantores proporrà l'opera di Angelo Branduardi, trascritta per due cori ed ensemble strumentale di Ennio Bertolotti.

 

Domenica 17 dicembre presso il nuovo parco di Agnosine e il sagrato della chiesa sarà una domenica dedicata all'attesa del Natale con i mercatini, il presepio vivente e molti altri eventi.

La giornata comincerà con la messa alle 9:30, seguita alle 10 dall'apertura del presepio vivente con animali e dei mercatini. Tra le 12 e le 14 si può pranzare presso la tensostruttura riscaldata a base di polenta taragna e salamina (12 euro) o con la trippa (8 euro). Il pranzo va prenotato e si può anche optare per l'asporto. Per la prenotazione chiamare Mattia 366.4521125 o Nicolò 366.1378102.

Alle 14:30 ci sarà il concerto dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Agnosine, mentre alle 16:30 il coro di Agnosine intonerà canti natalizi attorno al presepe. Alle 17 pastorelle natalizie con la banda "Filarmonica Conca d'Oro".

Dalle 10:30 alle 11:30 e dalle 14 alle 16, inoltre, i bambini potranno incontrare Babbo Natale. Tra le 14 e le 16, infine, chi lo desidera potrà passeggiare con gli alpaca.

Durante la manifestazione resterà attivo lo stand gastronomico con pane e salamina, pane e formaggio, vin brulé, tè caldo, panettone e molto altro.

Parliamo di biblioteche e musei su Radio 51 con Alessandra Vittici coordinatrice del sistema bibliotecario della Vallesabbia - Garda Nord e Valtenesi.

Una parte della settimana di Primo piano sarà dedicata anche ad un'esperienza particolare che in molti stanno facendo in questi anni: il cammino di Santiago. Ne parleremo con Alessandra appena tornata dal percorso portoghese. Vi aspettiamo per questa interessante settimana con Maria Paola Pasini e Marcello Mora. Ore 8 e 12.30 su Radio 51.

E' la settimana dedicata ala Co.Ge S.S. In onda su Radio 51 nella trasmissione Primo piano le iniziative della Cooperativa sociale del territorio che ha preparato tante sorprese anche in vista del Natale. Non perdete i nostri appuntamenti ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 9 e alle 12.30 con Maria Paola Pasini e Marcello Mora.

E' Serle il paese protagonista questa settimana della trasmissione Primo piano su Radio 51. Maria Paola Pasini con Marcello Mora avranno ospiti i rappresentanti dell'amministrazione comunale tra cui l'assessore Lucia Bodei e Oscar Benedetti. Si parlerà delle bellezze di questo comune di montagna, delle sue caratteristiche naturali con lo splendido altopiano di Cariadeghe e i sui alberi centenari. Di questo e di molto altro di converserà durante  la settimana. Appuntamenti da non perdere alle 8 e alle 12.30 tutti i giorni da lunedì a venerdì

Si parla del Museo della Valle delle cartiere di Toscolano Maderno in una lezione aperta che si terrà mercoledì 13 dicembre 2023 in Aula Lazzati, ore 10-11.30 presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore – via Trieste 17 – Brescia. Cinque studentesse del corso di Promozione e valorizzazione del territorio della prof. ssa Maria Paola Pasini presenteranno al pubblico il loro lavoro che ha posto al centro la realtà del Museo e della Valle con la sua straordinaria storia di produzione della carta. L'iniziativa è collocata nell'ambito della Facoltà di Scienze Linguistiche e letterature straniere, Corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche, Dipartimento di Scienze Storiche e Filologiche e Osservatorio per il turismo sul lago di Garda (OTG). Parleranno le studentesse: Matilde Taffurelli, Nada Fettach, Zhang Xiaodan, Alessia Casotto, Beatrice Benoni.

Saranno presenti:

Il sindaco di Toscolano Maderno Chiara Chimini

Il presidente della Fondazione Valle delle Cartiere Marcello Cobelli

La direttrice del Museo Silvia Merigo

Il direttore dell'OTG Giovanni Gregorini

L'incontro è aperto e l'Università apre le porte a quanti sono interessati. 

 

 

 

 

 

Questa sera, venerdì 24 novembre alle 20:30, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Moniga del Garda e la Biblioteca comunale hanno organizzato una serata presso la sala consiliare in piazza San Martino a Moniga del Garda.

Nel corso della serata si confronteranno tre autrici che parleranno rispettivamente di una storia vera, una fiction e una narrazione che prende spunto da una storia vera ma è a metà con la fiction.

La prima autrice è Valentina Stanga, psichiatra clinica specializzata in ambito forense che presenterà Le origini della follia, Eretica edizioni. Dalla sua esperienza professionale, la Stanga ha creato una storia a metà tra la fiction e la realtà. Alberto è un brillante Professore universitario di Psichiatria. Viola è un rampante Commissario di Polizia. In una Bergamo dove apparentemente tutto scorre senza intoppi, iniziano a verificarsi dei macabri omicidi. L’assassino sembra essere lo stesso, ma è difficile capire se si tratta di un folle omicida o di un omicida di folli. A Viola e Alberto il compito di scoprirlo.

Erica Patti, tristemente conosciuta per la strage di Ono San Pietro, presenterà Col senno di poi. Uccisi e bruciati dal padre. La madre racconta la strage di Ono San Pietro, Liberedizioni. Si tratta di una storia tragicamente vera che ha toccato la nostra Provincia e ci fa capire come nessuno ne sia esente, anche per gli errori che si sono susseguiti nel tempo. 

Ono San Pietro, provincia di Brescia. Il 16 luglio 2013 il padre uccide, soffocandoli e poi bruciandoli nel fuoco che ha appiccato alla propria abitazione, i figli Andrea e Davide di 13 e 9 anni. La mamma Erica Patti aveva in precedenza denunciato, segnalato e chiesto aiuto ottenendo risposte, col senno di poi, certamente inadeguate. La violenza cieca e inaudita si è abbattuta sulla sua famiglia, su di lei e i suoi bambini. A distanza di alcuni anni da quei tragici fatti che le hanno per sempre cambiato la vita, Erica ha trovato il coraggio di raccontare quella storia.

Silvia Grossi, antropologa ed etnografa, presenterà infine  il thriller Mercoledi ti ucciderò, Laurana editore. È la torrida estate del 2022. Dalla finestra che affaccia sul giardino di Villa De Fabbris appare una scena raccapricciante: una figura avvolta nell’ombra sta trascinando sull’erba il corpo senza vita di Valentina, come fosse una bambola rotta. L’opinione pubblica si scaglia immediatamente contro il marito, Mauro, personaggio inquieto e incapace di tessere relazioni sociali durature. A cercare di far luce sul mistero della morte violenta di Valentina è un gruppo di donne agguerrite e pronte a tutto perché la verità venga a galla.

Modera la serata la bookblogger Roberta Ghirardi. Evento gratuito e a ingresso libero.

 

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