La città del Garda ospiterà il raduno degli alpini lombardi ed emiliano-romagnoli i prossimi 15 e 16 ottobre. Nel frattempo si prepara all’evento con una serie di appuntamenti.

Se per la sfilata del 2° raggruppamento il 16 ottobre sono attese a Desenzano circa 10.000 penne nere, significa che la manifestazione è di quelle da celebrare con una preparazione adeguata, coinvolgendo tutto il basso lago con una serie di proposte storico-culturali. La Valsabbia e il Garda bresciano, che hanno dato i natali a tanti alpini, sono da sempre legati all’associazione e vivono con orgoglio l’occasione di organizzare un raduno tanto significativo.

I primi appuntamenti sono stati venerdì 16 a Moniga con il concerto “… se verrà la guerra” e sabato 18 a Colombare di Sirmione con il coro I Crodaioli di Bepi de Marzi. Entrambi gli eventi hanno avuto un riscontro positivo. I prossimi giorni si entrerà ancora più nel vivo delle proposte.

Numerose anche le date fissate per ottobre: sabato 1 alle 20:30 nella chiesa parrocchiale di San Martino della Battaglia concerto del coro BAT (ex tridentina) e del coro parrocchiale. Sabato 8 alle 11 nella galleria civica di Desenzano inaugurazione della mostra “La solidarietà e la protezione civile ANA”.

Domenica 9 alle 17 nella basilica di San Giovanni Battista a Lonato concerto del coro ex-Julia. Venerdì 14 alle 21 nel salone Saottini a Desenzano un altro concerto, questa volta organizzato dal Comune, del coro e della banda cittadina di Desenzano.

Infine, sabato 15 alle 20:30 a Desenzano, in piazza Malvezzi e nelle vie adiacenti, si terrà la sfilata ed esibizione delle fanfare alpine curata dalla sezione ANA di Salò.