Attenzione ai propri occhi. Non esporre la vista a rischi inutili. Un pericolo diffuso è costituito dalle ROA, l’acronimo di “radiazioni ottiche artificiali”, ossia quelle radiazioni elettromagnetiche di lunghezza d’onda compresa tra 100 nm e 1 mm. Lo spettro delle radiazioni ottiche si suddivide in radiazioni ultraviolette, radiazioni visibili e radiazioni infrarosse.

Stiamo parlando ancora una volta di sicurezza negli ambienti di lavoro.

La valutazione del rischio da radiazioni ottiche artificiali è OBBLIGATORIA e viene ampiamente descritto nel Capo V del Titolo VIII del D.Lgs. 81/08 che recepisce la direttiva europea 2006/25/CE in relazione alle prescrizioni minime di sicurezza e di salute dei lavoratori relative ai rischi derivanti all’esposizione.

I principali rischi per la salute dell’uomo in seguito ad una eccessiva esposizione alle ROA riguardano essenzialmente l’apparato visivo, ossia l’occhio in tutte le sue parti (cornea, cristallino e retina) e la cute.

 

Di seguito elenco di esempi di sorgenti di radiazioni ottiche artificiali che possono comportare rischio per gli organi di bersaglio:

·         Lampade germicide per sterilizzazione e disinfezione

·         Lampade per fotoindurimento di polimeri, fotoincisione, “curing”

·         “Luce Nera” usata nei dispositivi di test e controllo non distruttivi (eccetto lampade classificate nel gruppo “Esente” secondo CEI EN 62471:2009)

·         Lampade/sistemi LED per fototerapia

·         Lampade ad alogenuri metallici

·         Fari di veicoli

·         Lampade scialitiche da sala operatoria

·         Lampade ad alogenuri metallici

·         Lampade abbronzanti

·         Lampade per usi particolari eccetto lampade classificate nel gruppo “Esente”

·         Lampade per uso generale e lampade speciali classificate nei gruppi 1,2,3 ai sensi della norma CEI EN 62471:2009 

·         Corpi incandescenti quali metallo o vetro fuso, ad esempio nei crogiuoli dei forni di fusione con corpo incandescente a vista e loro lavorazione

·         Riscaldatori radiativi a lampade

·         Apparecchiature con sorgenti IPL per uso medico o estetico

·         Laser

·         Saldatura elettrica (arco elettrico)

·         Pressofusione a caldo

·         Fonderia

.         Acciaieria

 

Per richiedere un preventivo per effettuare la valutazione del rischio da esposizione a radiazioni ottiche artificiali o per richiedere maggiori informazioni è possibile contattarci telefonando al numero 0365/85310.