Come per la gara “Giro dei tre laghi”, che si è svolta il 23 aprile, anche la “Conca d’Oro bike” gara prenderà il via dal parco Rinascita di Odolo alle ore 8.30.

Per questa edizione è stato deciso di proporre due percorsi: a fianco del percorso “Marathon” c’è quello “Classic”. Nel primo caso il tracciato è lungo km 65 e presenta un dislivello di m 2.200, invece nel secondo caso è lungo km 42 e il dislivello scende a m 1.300. “I primi 21 km sono inediti”, ci spiega Andrea Leali sintetizzandoci le caratteristiche della prima parte del percorso. "Velocità, cambi repentini di pendenza, fondo sterrato vario, sono le caratteristiche essenziali del nuovo tracciato che si identifica in poco oltre 20 km e circa 800 m di dislivello. Anche per il biker non allenatissimo non sarà mai necessario scendere di sella".

Ed ora qualche dato tecnico. La 19a della “Conca d'Oro Bike”, manifestazione che, oltre ad essere inserita in 5 circuiti, sarà anche campionato regionale marathon, godrà dell'ausilio di rilevamenti fotografici automatici che immortaleranno i passaggi degli atleti allo scopo di riscontrare eventuali tagli del percorso. Sarà possibile così scongiurare intenzioni poco sportive e dare garanzia ai partecipanti di essere competitivi alla stessa maniera.

Il vincitore della scorsa edizione è stato Alexey Medvedev, che nello sprint finale si era imposto sul bresciano Juri Ragnoli. Non mancherà di certo quest’anno Ragnoli, che cercherà di prendersi la rivincita. Con una vittoria, del 24 aprile, che lo ha vestito del titolo di campione italiano Mountain bike marathon fci 2017 darà filo da torcere a molti che cercheranno di aggiudicarsi il primo posto. Altro corridore che cercherà di aggiudicarsi il gradino più alto del podio è Mensi. Ma ci sono altri concorrenti che vedremo alla gara del gruppo élite come Ragnoli, Ronchi, Valdrighi, Trentin. Agguerriti come non mai per disputare la corsa  di Odolo. ( non sono molto brava con la cronaca/incitamento se mi dai qualche sistemata forte non sarebbe male così me la spendo anche alle gare)

In ambito femminile la vittoria era andata ad Annabella Stropparo, che ha superato la grinta di tutte le rivali. I pretendenti del gradino più alto del podio sono tanti, ma soprattutto determinati ed agguerriti!

 

Beh, ora non ci resta che augurare a tutti: “che vinca il migliore, che vinca la migliore!”.

 

                                                                                                                                                                               Luisa Maioli