L’Associazione lancia una raccolta fondi per raccogliere 1.000.000 di euro, da cui il simbolo dell’iniziativa, pari al costo dei lavori necessari per la costruzione del centro, a cui il Comune di Botticino ha contribuito con 480.000 euro, già stanziati e consegnati, con un assegno simbolico, durante la conferenza stampa dal Sindaco Donatella Marchese e dal Vicesindaco e Assessore allo sport Paolo Rabaioli a Gianfranco Fattori, Presidente e Federico Raccis, Vice presidente dell'Associazione Botticino Union Rugby.

L’impianto sportivo sarà realizzato in ampliamento a quello esistente andando ad occupare i terreni di proprietà comunale posti fra l’attuale centro e Via Giosuè Carducci, in un’area da riqualificare, indicata nel nuovo PGT, elaborato dalla Giunta Marchese e adottato nel Consiglio comunale del 14 novembre 2018, tra gli ambiti di trasformazione, con la finalità di dare al quartiere un nuovo slancio propositivo.

Attraverso la realizzazione di uno spazio che possa essere un punto di incontro e aggregazione, in cui fare comunità attraverso lo sport, favorire l’inclusione e la sana crescita delle persone, soprattutto dei giovani, il progetto vuole giocare un ruolo centrale nella vita del quartiere, favorendo la coesione e lo sviluppo sociale.

 

Il centro sportivo infatti coprirà una vasta area e includerà una struttura polifunzionale in cui saranno presenti due campi in erba, uno spazio per le feste, un punto ristoro e tanto verde.

Inoltre le palestre, gli spogliatoi e i servizi saranno accessibili alle persone diversamente abili, così come i percorsi interni, l’area esterna, i parcheggi e ogni zona saranno pensati per essere liberi da barriere architettoniche e pronti ad accogliere tutte le necessità.

I lavori inizieranno la prossima primavera e dovrebbero essere completati entro il 2019, previa la raccolta dei fondi necessari, a questo proposito il Comune di Botticino e l'Associazione Botticino Union Rugby stanno lavorando per ottenere altri finanziamenti attraverso la partecipazione a bandi e l'Associazione ha incaricato della raccolta fondi Filippo Abrami di SPF Fundraising (Essere Cooperativa Sociale), che si sta occupando di contattare le aziende del territorio e non, appassionati di rugby e simpatizzanti, per completare la raccolta dei fondi necessari e raggiungere la meta.