Tante emozioni per il Terzo Trofeo Ufficiali di gara. Vince il giovanissimo Marco Mangolini dopo uno splendido testa a testa con Samuele Faustinelli.

Ricordi, adesioni ed emozioni hanno caratterizzato il terzo trofeo dedicato agli ufficiali di gara, organizzato sabato 18 settembre dal Trap Concaverde di Lonato del Garda (BS), e dedicato alla memoria di tre amici, tiratori e direttori di tiro di recente scomparsi: Giovanni Gobbo, Alfio Franzoni e Roberto Rozzini. Più di 120 i partecipanti alla gara, diretta con la consueta professionalità dal coordinatore Ivano Pognani, disposta su 75 piattelli di qualifica e tre barrages finali, a seconda della categoria di appartenenza, al meglio dei 25 piattelli.

Vincitore del barrage delle Categorie Prima ed Eccellenza accorpate, dedicato alla memoria di Giovanni Gobbo, è stato il giovane Marco Mangolini che, dopo aver chiuso la finale a punteggio pieno (25/25), ha avuto la meglio allo shoot off contro Samuele Faustinelli, fresco vincitore della Coppa del Mondo Juniores disputata a inizio mese ad Almaty, in Kazakistan. Dietro ai due giovanissimi tiratori, al terzo posto, con 24/25 in finale, si è piazzato il veterano Luciano Minelli, il migliore della massima categoria, che aveva chiuso la serie di qualifica con 71/75, appaiato con gli altri due compagni di podio. Passando alla Seconda Categoria, la cui finale è stata dedicata al ricordo di Alfio Franzoni, il migliore della classe è stato Franco Zuanon (68/75+22/25), mentre tra i Terza Categoria, con barrage intitolato a Roberto Rozzini, ad aggiudicarsi il titolo è stato Cesare Cavagnini (60/75+20/25).  

«Giovanni, Adriano e Alfio rappresentano qualcosa di molto importante per il nostro sport - ha ricordato Ivan Carella, presidente del Trap Concaverde – Con loro abbiamo condiviso non solo dei bellissimi momento di sport, ma anche una profonda amicizia. Quanto l’affetto nei loro confronti sia duraturo e il loro ricordo sia condiviso, lo testimonia la partecipazione così importante a quest’evento dedicato agli ufficiali di gara, alla quale hanno preso parte anche quelli più giovani».