Nei giorni scorsi si è svolta la nona edizione della gara di nuoto in acque libere organizzata dalla Canottieri Garda nelle acque dl golfo di Salò. Un successo, con circa 300 partecipanti.

 

Dopo due anni di pausa, il Fondo nel Golfo della Canottieri Garda è tornato a Salò e lo ha fatto alla grande, riempiendo le acque del lago con le coloratissime boe di quasi 300 atleti partecipanti. La manifestazione è stata una festa dello sport, in cui ogni nuotatore si è confrontato soprattutto con se stesso per andare oltre i propri limiti in una sfida che non conosce età. Il concorrente più maturo risulta infatti nato nel 1950 (72 anni), mentre il più giovane è del 2008. In campo maschile gli atleti di casa hanno conquistato due vittorie su tre nella classifica assoluta dei percorsi da 3 e 1.5 Km. 

Tre i percorsi: quello da 4,5 km –  introdotto nella settima edizione del 2018 –  è partito alle 18.40 dalla spiaggia Sirena, vicino alla sede della Canottieri, seguito a 5 minuti di distanza ciascuno dalle frazioni da 3 e 1.5 km. Il caldo, la temperatura dell’acqua che superava i 24° e il lago piatto hanno creato le condizioni ottimali per una grande gara. Una spettacolare macchia di colore, formata dal cordone delle 300 boe dei partecipanti, ha riempito e movimentato le acque del golfo. Boe rosa indicavano il percorso da 4,5 km, gialle quello da 3 km, mentre boe arancioni contrassegnavano gli atleti iscritti alla gara da 1,5 km. Ottimo il funzionamento del servizio di sicurezza, formato da mezzi di Guardia Costiera, Guardia di Finanza e da 12 gommoni messi in acqua dalla Canottieri Garda con a bordo ciascuno un assistente bagnante con brevetto FIN. Per tutta la durata della gara la navigazione nel golfo è stata sospesa. 

Primo tra gli uomini sulla distanza più lunga Diego Fedeli in 49:44, mentre tra le donne Anna Masetti ha tagliato il traguardo in 52:48. Le perfette condizioni del lago hanno favorito i tempi, con i primi tre che –  sia in campo maschile che femminile – hanno nuotato più velocemente del primo arrivato dell’edizione 2019, che allora aveva fermato il cronometro a 1:01:11. 4,5 km classifica generale: Diego Fedeli (49:44), Anna Masetti (52:48), Moreno Bettinazzi 52:57. 

Sui 3 km il più veloce tra gli uomini è stato Enrico Melani in 37:37, con Atena Ceruti prima tra le donne in 42:54. Nella classifica generale su questa distanza i primi quattro arrivati sono separati da una manciata di secondi. 3 km classifica generale: Enrico Melani (37:37), Roberto Melani (37:39), entrambi della Canottieri Garda e Nicola Riboldi (37:43). 

Il percorso breve da 1,5 km ha fatto registrare la vittoria tra gli uomini di Gabriele Franzoni della Canottieri Garda in 21:57, mentre Sara Papa ha vinto tra le donne in 25:02. 1,5 km classifica generale: Gabriele Franzoni (21:57), Daniele Beretta (22:24), Gianluca Borghetti (22:32). 

Gara nella gara quella del siciliano Alessandro Veletta, svizzero d’adozione, che ha nuotato a delfino i 4.500 metri del percorso più lungo in 02:03:52. Una prova in preparazione della traversata a nuoto del Canale di Sicilia, per la quale Veletta si sta allenando, ma anche un forte messaggio, lanciato a fine gara, per sensibilizzare contro l’inquinamento provocato dalla dispersione delle plastiche nelle acque di mari e laghi italiani. 

“Siamo davvero felici - ha commentato Marco Maroni, presidente della Società Canottieri Garda Salò - per il grande ritorno del Fondo nel Golfo. Anche questa volta gli atleti Master della nostra squadra di nuoto si sono impegnati al massimo per organizzare una grande gara. Voglio ringraziare loro e tutto il team Canottieri per la passione contagiosa e per la professionalità davvero impeccabile con cui hanno seguito ogni aspetto di questa manifestazione. Ora siamo già al lavoro per rendere speciale la decima edizione”.