Proseguono i progetti per la riqualificazione e la valorizzazione del gioiello militare che domina il lago d’Idro. Dopo il tutto esaurito del 2015, torna la possibilità di scoprire l’importante sito architettonico, uno dei monumenti storici più significativi del territorio bresciano, a partire da sabato 7 maggio e per tutti i fine settimana fino a domenica 25 settembre.

L’iniziativa, che lo scorso anno ha attirato oltre tremila visitatori, è frutto della collaborazione fra Regione Lombarda, Comunità Montana di Valle Sabbia e Comune di Anfo, nell’ambito dell’ambizioso programma di valorizzazione della Rocca, lanciato nel 2014. Anche per quest’anno la modalità di visita, gestita dal GAL Garda-Valsabbia, sarà quella di gruppi di 30 persone, accompagnati da una guida specializzata, con un percorso a piedi della durata di circa 4 ore, che permette di scoprire in tutta sicurezza l’articolato complesso militare. Il percorso è stato arricchito e ampliato: le visite partiranno dal Comune di Anfo, includendo la passeggiata a lago che da Anfo porta alla Rocca. Tale collegamento faceva a suo tempo parte del complesso, tanto che è ancora possibile vedere i resti del percorso fortificato.

«Regione Lombardia – dichiara Viviana Beccalossi – si è fatta carico della Rocca d’Anfo grazie a un accordo con il Demanio, per favorire il programma di valorizzazione avviato nel 2015, che comprende la possibilità di aprirla al pubblico e contemporaneamente lavorare per metterla in sicurezza e recuperarne gli edifici. A questi interventi, finanziati con 1,6 milioni di euro, si uniranno azioni per il miglioramento dell’accessibilità della Rocca dal paese di Anfo, per la sistemazione della Caserma Zanardelli e per il potenziamento della fruizione turistica, che potranno convogliare ulteriori 3,7 milioni di risorse».

«La Rocca d'Anfo – prosegue Mauro Parolini, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia - è una delle più importanti fortezze napoleoniche presenti in Italia ed è un luogo dall'immenso valore storico ed architettonico, la cui valorizzazione è in grado di trainare l'intero sistema turistico di riferimento, generando ricadute positive per il tessuto economico locale. Dopo lo straordinario successo della sperimentazione dell'anno scorso, compiamo un altro passo verso la riapertura definitiva, un obiettivo a portata di mano. La Rocca d'Anfo sarà il simbolo di un'area turistica con grandi potenzialità».

La promozione della Valle Sabbia è una delle priorità della Comunità Montana che, in sinergia con l’Agenzia Territoriale, sta dedicando grandi attenzioni e risorse alla valorizzazione del territorio in chiave turistica: «La riapertura prolungata per l’intera stagione, dopo il test dello scorso anno, – spiega Giovanmaria Flocchini, Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia - rientra in una strategia che vede la Rocca al centro di un progetto più ampio ed articolato per l’intera Valle. Il nostro obiettivo non è solo attirare i turisti, ma anche far scoprire ai cittadini l’orgoglio di vivere in un territorio unico. Per questo, nella stagione 2016, abbiamo voluto offrire gratuitamente alle scuole del territorio la possibilità di usufruire della visita».

I visitatori interessati al tour guidato in Rocca dovranno prenotare sul nuovo sito www.roccadanfo.eu, ricco di approfondimenti e news sul Monumento, specificando il giorno e l’ora preferiti. Il costo della visita è di 10 euro per gli adulti e 5 per i ragazzi fino a 15 anni, gratis per i bambini fino a 5 anni. Il servizio di prenotazione è a cura dell’Agenzia territoriale per il Turismo della Valle Sabbia e Lago d'Idro.