Diamo spazio ad una associazione che si è impegnata per sostenere il restauro della Pinacoteca di Brescia. Inaugurazione sabato 17 marzo.

L’Associazione ex Dirigenti del Gruppo Banca Lombarda e Piemontese finanzia il restauro della scultura del Laocoonte. Dopo aver partecipato nel 2011 al recupero della Chiesa di Santa Maria della Carità e  nel 2015 al  Progetto Speciale “Adotta una Stoffa”, lanciato dalla Fondazione il Vittoriale degli Italiani, con il restauro della tela che si trova fissata a muro nel “Corridoio della Via Crucis” all’interno della Prioria, l’Associazione quest’anno offre il suo contributo concreto all’arte, finanziando integralmente il recupero della statua del  Laocoonte.

Si tratta di una scultura opera dell’artista veneziano Luigi Ferrari, che giaceva abbandonata da anni nei magazzini del Museo Santa Giulia e che, riportata agli antichi splendori, è ora  posizionata al termine del percorso di visita della Pinacoteca Tosio Martinengo, che verrà inaugurata e riaperta al pubblico nel pomeriggio  del 17 marzo.

Questa iniziativa corona un periodo di notevole attività dell’Associazione, la quale nel  2016 ha avviato una proficua collaborazione con  PRIAMO acronimo di Psiconcologia, Riabilitazione, Informazione, Assistenza ai Malati Oncologici, che ha portato al sostegno di un importante convegno internazionale tenutosi a Brescia nell’ottobre di quell’anno, con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Brescia e, successivamente, ad altri interventi di supporto fra cui l’organizzazione della 2’ Giornata Nazionale della Psiconcologia che ha visto Brescia protagonista di un altro convegno tenutosi a settembre del 2017.

Al contributo al monte borse di studio per gli studenti del Collegio Universitario Luigi Lucchini, che l’Associazione ha disposto in questi anni, con l’intento di appoggiare concretamente i giovani talenti che s’impegnano con capacità e profitto a migliorare se stessi e la società in cui saranno chiamati a vivere e ad operare, si è  affiancato il sostegno al Progetto Leonardo.

Lanciato da PRIAMO e sviluppato presso l’Istituto Clinico S. Anna, il progetto si prefigge di studiare gli effetti dell’intervento psiconcologico a supporto dei  pazienti affetti da carcinoma della prostata, nel processo di adattamento alle condizioni imposte dalla malattia, aiutandoli ad affrontare i disagi fisici, le difficoltà psicologiche, sociali e relazionali che potrebbero insorgere.