Valle Sabbia e Lago d’Idro

Arrivi 32.095. Presenze 153.700

Al 31.12.2015 gli esercizi ricettivi sono 108 con 5.159 posti letto

 

Il 2015 per l’area della Valle Sabbia e Lago d’Idro prosegue la tendenza negativa del 2013 e del 2014 e si chiude con - 4,21% negli arrivi e - 6,37% nelle presenze

(da segnalare che invece il 2011 e il 2012 si erano chiusi positivamente). Gli arrivi 2015 sono stati 32.095 e le presenze 153.700 (10.450 in meno del 2014). Il dato complessivo vede in aumento le presenze italiane del 5,72% e in pesante calo arrivi e presenze stranieri: - 8,96% e - 11,98.

Il dettaglio delle tipologie ricettive evidenzia come gli Italiani siano aumentati negli esercizi alberghieri e imputa il segno meno agli stranieri le cui presenze negli alberghi sono diminuite di 1.485 pernottamenti.

Segni negativi soprattutto negli extralberghieri che hanno chiuso a - 8,61% gli arrivi e - 7,43% le presenze.

Alcuni elementi relazionati dagli operatori turisti ci imputano quest’ultimo dato ad uno strascico della pessima stagione atmosferica dell’estate 2014 che avrebbe influenzato negativamente le prenotazioni per il 2015 da parte di olandesi e tedeschi.

La composizione degli arrivi è equamente suddivisa tra Italiani, 51,71%, e stranieri, 48,29%, mentre maggiore è il divario nelle presenze dove gli Italiani rappresentano il 35,82% e gli stranieri il 64,18% del totale. Gli Italiani sono Lombardi per il 27,33% degli arrivi e per il 21,99% delle presenze. Olandesi e Tedeschi sono le nazionalità più rappresentate. I Tedeschi sono al primo posto per arrivi, 20,16% mentre gli Olandesi lo sono per le presenze 31,28%. I Tedeschi sono stati in diminuzione sia in arrivi che presenze, - 6,04% e - 10,46%. Come già nel 2014 gli Olandesi sono diminuiti: del 13,65% negli arrivi e del 12,66% nelle presenze.

L’area territoriale Valle Sabbia e Lago d’Idro si colloca al sesto posto per incidenza di arrivi e presenze sul totale provinciale: arrivi 1,29%, presenze 1,66%.

I mesi di Luglio e Agosto sono quelli in cui si registra la maggior affluenza di turisti. In soli due mesi si registra, infatti la metà degli arrivi ed un terzo delle presenze.

 

Da evidenziare la preponderanza di posti letto nelle strutture extralberghiere: su un totale di 5.159 posti letto, infatti, ben 4.469 sono negli esercizi extralberghieri e solo 690 negli alberghi.

L’occupazione media delle strutture alberghiere è stata del 20,05%, quella delle strutture extralberghiere del 11,94%.