Il 2016 riconferma la città di Brescia al quarto posto tra le località sede di IAT nella nostra provincia, in ordine di presenze, in costante aumento dal 2013. Gli arrivi e le presenze 2016 sono stati rispettivamente 260.740 e 615.310 con un aumento, pari al 3,78% ed all’1,27%. In aumento gli ospiti stranieri con 98.417 arrivi (+4,43%) e 213.743 presenze (+4,36%). Gli Italiani sono stati in aumento negli arrivi, 162.323 (+3,40%).

Nel dettaglio, il comparto alberghiero registra un aumento negli arrivi del 3,84% e una flessione delle presenze del -1,09%. Il comparto extralberghiero segna un aumento del 3,38% negli arrivi e del 6,68% nelle presenze.

Gli Italiani rappresentano il 62,25% degli arrivi ed il 65,26% delle presenze totali con i turisti lombardi sempre al primo posto negli arrivi (53.326) e nelle presenze (120.952). Seguono nelle presenze, con numeri nettamente inferiori, Sicilia, Lazio, Campania, Veneto e Piemonte.

Tra gli ospiti stranieri, i Tedeschi figurano al primo posto per arrivi (14.121) e presenze (27.196), seguiti, nelle presenze, da Israele, Francia e Spagna. Notevole il calo della Cina rispetto al 2015, -48,78% e -35,72%, mentre Israele, che risulta al secondo nelle presenze (21.867), registra nel 2016 un incremento del +93,60% negli arrivi e +75,98% nelle presenze.

Varia di poco la ricettività 2016 rispetto al 2015 che passa da 102 esercizi con 4.228 posti letto a 110 con 4.262 posti letto.

 

STORICO

Dal 1998 la ricettività di Brescia è raddoppiata passando da 54 esercizi con 2.841 posti letto a 110 esercizi (+130,70%) con 4.262 posti letto (+50,02%). L’aumento di strutture si è verificato esclusivamente negli esercizi extralberghieri che da 14 sono passati a 71 con un aumento più marcato negli ultimi 10 anni. Il settore alberghiero è sostanzialmente rimasto invariato nel numero, ma ha aumentato i posti letto da 2.157 a 2.704 (+25,36%).

Nello stesso periodo il flusso turistico complessivo si è incrementato del 87,86% negli arrivi e del 29,51% nelle presenze. Gli arrivi sono in costante aumento dal 2008, mentre le presenze dal 2013.

Gli Italiani sono aumentati in arrivi e presenze rispettivamente del 74,21% e del 21,67%  con i Lombardi al primo posto.

Particolarmente significativo l’aumento degli ospiti stranieri: +115,73% gli arrivi e +47,34% le presenze.

Prendendo in considerazione gli ultimi 5 anni tra le nazionalità che hanno fatto registrare il maggior numero di presenze figurano sempre i Tedeschi al primo posto seguiti da Francesi, Israeliani e Spagnoli. Rilevanti, anche se non costanti, le presenze provenienti dal Regno Unito e dagli Stati Uniti. Nel 2015 si era poi verificato un notevole aumento dei Cinesi, +193,81% gli arrivi (7.933) e +139,33% le presenze (10.777), non confermato nel 2016 che ha visto un notevole calo.

I dati segnalano, quindi, per Brescia città un ottimo e costante grado di attrazione che conferma la valenza di azioni integrate, mirate sia alla riqualificazione del patrimonio storico-artistico e alla sua fruibilità che alla sua promozione. Da evidenziare, inoltre, la capacità degli eventi di rilievo internazionale di richiamare flussi turistici.