Lo spettacolo messo in scena a Toscolano vede come protagonista Andrea Giustacchini, il testo è di John Comini,  le musiche originali di Luca Lombardi, regia di Peppino Coscarelli, collaborazione tecnica di Sara Ragnoli. Un giorno di maggio un signore con l’ombrello – è il filo conduttore della rappresentazione -  parte in corriera dal suo paese per andare a Brescia: deve acquistare un vestito per le sue prossime nozze. E’ la mattina di martedì 28 maggio 1974 e piove. Il signore con l’ombrello racconta quella giornata, ricorda voci, rumori. Percorre i portici di Corso Zanardelli e Piazza Loggia, poi ad un tratto sente uno scoppio. Il tempo pare sospeso: vede le disperate immagini di piazza della Loggia, di quelle vittime. Testimone inconsapevole di uno dei fatti più tragici della nostra storia italiana, si trova immerso in un fiume di gente che grida, che piange, che si domanda le ragioni di tanto male. Ritornerà a casa con negli occhi e nel cuore il ricordo indelebile di quella strage.