Pare proprio confermato lo slogan che ha accompagnato l’evento: la cultura cura! Cura i cuori dei “donatori di libri”, che hanno contribuito con la loro generosità a raccogliere un tesoretto di volumi, e cura lo spirito dei degenti che avranno la possibilità di riempire con parole e immagini le lunghe ore trascorse in un letto d’ospedale. Non solo: è provato scientificamente che tenere attiva la mente con stimoli nuovi produce effetti terapeutici benefici anche nel corpo.

I libri raccolti sono stati in tutto 1372, 768 per bambini e 604 per adulti. La cerimonia di consegna simbolica dei primi trenta volumi si è svolta alla presenza della consigliera regionale Simona Tironi e del direttore sanitario della Poliambulanza Walter Gomarasca.