Un 41enne marocchino residente a Gavardo è stato identificato dalla polizia locale, chiamata mentre l'uomo discuteva con la compagna. Senza documenti, avrebbe dovuto essere espulso, ma il provvedimento è congelato perché la Questura sta verificando se sussistono le condizioni per un permesso di soggiorno per motivi umanitari.

Sono circa le 17 di giovedì, quando due persone passeggiano a Gavardo su ponte del Chiese. Improvvisamente, la loro attenzione viene richiamata da una coppia che discute animatamente, pur in presenza di una bambina che sembrerebbe la loro figlioletta. I cittadini segnalano la situazione a una pattuglia della polizia locale che si trova a pochi metri per presidiare il centro storico del paese e in effetti interviene in pochi minuti. Gli agenti placano la discussione e invitano la coppia a seguirli al comando per capire meglio la dinamica dei fatti.

A quel punto i poliziotti apprendono che l'uomo è privo di documenti, nonostante si trovi in Italia da molto tempo e sia già stato più volte segnalato. Non resta che procedere con il fermo di identificazione, mente parte il fotosegnalamento. L'uomo viene trattenuto in cella e piantonato tutta notte.

Nella mattinata di ieri la polizia locale contatta l'ufficio immigrazione della Questura e scopre che il 41enne, pregiudicato, è già destinatario di un provvedimento di espulsione, quindi viene denunciato per la violazione dell'articolo 14 L. 286/98. Nel corso della giornata, tuttavia, arriva la notizia che l'uomo al momento non può essere espulso perché ha in corso una richiesta di valutazione per un permesso di soggiorno per motivi di protezione internazionale, con un appuntamento già fissato a breve in Questura per questo scopo.

Nel frattempo gli agenti valsabbini hanno parlato con la sua convivente, che si è trasferita da poco a Gavardo con il compagno e la figlia, dopo aver vissuto per anni in un paese limitrofo. Obiettivo è cercare di capire se ci sono gli estremi per una denuncia di maltrattamento in famiglia. Al momento, non sono stati presi provvedimenti in questo senso.