Cronaca

Tragedia sul Garda. Un 87enne è annegato davanti a Brenzone.  L’allarme è stato lanciato dalla moglie che ha allertato i soccorsi, non vedendo più il proprio congiunto nuotare a circa 20 metri dalla scogliera frangiflutti. La Sala Operativa della Guardia Costiera, ricevuta la richiesta di soccorso, faceva convergere in zona due propri mezzi navali, l’idroambulanza della CRI e l’Unità dei Vigili del Fuoco da Bardolino e i sommozzatori dei Vigili del Fuoco con l’elicottero da Trento e da Venezia.

Pochi minuti fa è stato ritrovato su un fondale di 10 metri dai sommozzatori Vigili del Fuoco, recuperato e trasferito a terra, dove ne è stato constatato il decesso.

Sul posto anche la polizia locale di Brenzone che si sta occupando delle attività di polizia giudiziaria per ricostruire la dinamica dell’evento.

Dalla Guardia Costiera viene rilanciato il messaggio, di non immergersi in acqua e nuotare subito dopo aver pranzato per evitare inutili rischi, facendo trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto.

 

È giunta intorno alle 14:40 di lunedì 26 agosto 2024 la segnalazione tramite 1530 alla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda, che coordina le operazioni di soccorso sull’intero bacino lacustre, da parte di una turista tedesca che, dalla costa di Moniga del Garda con il proprio binocolo, aveva notato un catamarano capovolto nelle acque lacustri antistanti Sirmione, poi perso di vista per l’altezza delle onde.

Immediato l’invio in zona da parte della Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò della dipendente unità navale GC B 98 rischierato per il periodo estivo presso la sede di Desenzano che, dopo circa 40 minuti di ricerca, avvistava i due naufraghi, di nazionalità tedesca di 45 e 50 anni, in balia delle onde del lago agitato a oltre un km e mezzo dalla punta a nord ovest di Sirmione, ormai stremati e recuperati prontamente a bordo del mezzo di soccorso, mentre il catamarano, capovolto e quasi in procinto di affondare,  veniva lasciato alla deriva e segnalato con un avviso ai naviganti dalla Sala Operativa della Guardia Costiera.

I due naufraghi venivano, quindi, trasportati dal mezzo di soccorso nel sorgitore di Moniga ove sbarcavano senza ulteriore necessità di assistenza sanitaria.

Sono poi giunte alla Sala Operativa della Guardia Costiera i ringraziamenti commossi della segnalante, che ha vissuto sin dall’inizio l’intervento di soccorso portato a termine dai Guardiacoste del GC B98 con meteo lacustri particolarmente difficili.

Nuovamente viene rilanciato il messaggio della Guardia Costiera di NON INTRAPRENDERE NAVIGAZIONI, BALNEAZIONE, ATTIVITA’ SPORTIVE CON CONDIMETEO AVVERSE, QUALI VENTO, PIOGGIA E LAGO MOSSO, bensì di verificare sempre preventivamente, tramite i siti internet meteo, molto attendibili e precisi, sia lo stato del meteo, ma anche analizzare l’evoluzione delle condizioni previste, che possono diventare particolarmente pericolose come avvenuto oggi sul Lago di Garda, nonché di portare sempre uno smartphone in custodia impermeabile per richiedere soccorso al 112 NUE in caso di necessità.

 

Il 2025 è finalmente arrivato! Il primo giorno dell'anno è sempre un momento di riflessione e di speranza, un'opportunità per guardare avanti e dare il benvenuto a nuovi inizi. La notte scorsa, quella di San Silvestro, è stata illuminata da spettacolari fuochi artificiali che hanno dipinto il cielo notturno di colori brillanti, segnando l'inizio di un nuovo capitolo per tutti noi. Molte le feste che si sono svolte nelle case in tutta la Vallesabbia e non solo. Un veglione domestico e questi fuochi quasi a esorcizzare le cose negative che attraversano il mondo.

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