SECONDO PIANO

Era da tempo che gli agenti della polizia locale della Valle Sabbia lo stavano monitorando. Alla fine è scattato un controllo quando questo giovane si trovava in un parco pubblico vicino all'ospedale di Gavardo. Si tratta di un uomo di 33 anni.

A seguito di una perquisizione personale sono state trovate addosso a questa persona alcuni involucri di sostanze stupefacenti pronti per essere ceduti. Nella sua abitazione a Gavardo sono state ritrovate altre sostanze stupefacenti, all'incirca 100 grammi, materiale per il confezionamento, bilancino di precisione e 2.700 € in banconote di piccolo taglio. Il tutto è stato sequestrato e la persona ha passato la notte in cella di sicurezza presso il comando di Gavardo. Processato per direttissima,  il giudice ha stabilito una pena di 8 mesi sospesa, ha confiscato tutto il denaro perché ha ritenuto che fosse provento dell'attività illecita e di spaccio. 

Multato e in quanto clandestino si stanno facendo ulteriori approfondimenti per capire che titolo occupava l'alloggio a Gavardo. Potrebbero esserci delle ripercussioni anche sul proprietario dell'abitazione. Sequestrato anche il telefono cellulare.

La polizia locale ha agito su segnalazione di cittadini e dell’amministrazione comunale.

Foto repertorio

Lago di Garda. Sono stati dei turisti austriaci, che erano su una barca, a notare una persona in difficoltà in acqua, poi inabissarsi su un fondale di oltre 200 metri a circa 350 metri dal litorale antistante il Comune di Gargnano, che hanno subito contattato il 112 NUE per la richiesta di soccorso veicolata alla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda che coordina le attività di ricerca.

Nell’occasione dell’inaugurazione, a Menaggio, del nuovo presidio della Guardia Costiera sul Lago di Como, denominato 3° Nucleo dei mezzi navali Guardia Costiera, che si aggiunge ai presidi lacustri già presenti sul lago Maggiore e sul lago di Garda, è stato dato il via all’operazione estiva della Guardia Costiera che quest’anno avrà una nuova denominazione “Mare e laghi sicuri 2024”, proprio per dare rilievo all’importante impegno delle donne e degli uomini del Corpo anche in questi tre contesti lacustri.

Dopo il concerto all'alba presso Villa Brunato, con il prossimo appuntamento di domenica 21 luglio alle 20 a Rivoltella l'estate desenzanese offre una serie di piacevoli suggestioni che continueranno fino a fine agosto. Tutti gli eventi sono gratuiti.

Dal 19 al 28 luglio non perdete «MUSICARIVA FESTIVAL»: concerti, workshop e masterclass, presentazioni librarie e proiezioni di docu-film.

Sabato 7 settembre tornerà a Prevalle la Notte Bianca, un evento che unisce comunità, arte e imprese. Per aderire come hobbista, artista o espositore bisogna compilare il modulo presente sul sito del Comune entro il prossimo 31 luglio.

Nella Rocca di Lonato del Garda (via Rocca 2) fino al 1° settembre  è visitabile la mostra Millemiglia Non Stop, viaggio nella storia della storica corsa.

A Palazzo Callas Exhibitions dal 6 luglio al 3 novembre torna la mostra con gli scatti del premio "Sirmione per la fotografia". Ingresso libero.

È stata presentata venerdì 28 giugno a Palazzo Broletto, sede della Provincia di Brescia, la terza edizione del CULT-Cura Festival, manifestazione organizzata dall’associazione culturale Biùcultura nella media Valle Sabbia. Tutti gli eventi saranno a ingresso libero.

Al Festival dei Giovani di Varese i salodiani conquistano 23 medaglie.

Ormai manca veramente poco e c’è ancora tempo per iscriversi alla Bagolino Alpin Run, allacciarsi le scarpe da running e presentarsi domenica 21 luglio al Parco Pineta. Dopo settimane di grande lavoro organizzativo, SSD Bagolino ed AVIS Bagolino sono pronti a lanciare la volata finale della quindicesima edizione. Spettacolo assicurato, visto che sono attesi al via i migliori atleti bresciani e del vicino trentino della corsa in montagna. La gara, una prova in montagna di 16 chilometri con un dislivello positivo di 1.100 metri è disegnata sui diversi versanti dei monti che si affacciano il paese di Bagolino e consente di immergersi in un bellissimo ambiente naturale con la vegetazione e la bellezza dei nostri panorami.

Edizione segnata dal maltempo per la classica di metà estate dei monotipi gardesani.

Il tavolo politico di confronto in vista del nuovo presidio si allarga alla società civile: oltre a numerosi partiti, sono ora coinvolte oltre 50 realtà che chiedono un confronto con la Regione. Riportiamo il comunicato stampa in seguito agli incontri sul territorio.

Dalla Valle Sabbia al lontano Giappone: il Rotary Valle Sabbia ha promosso una missione di imprenditori valsabbini nel Paese del Sol Levante.

Si è svolta nei primi giorni di giugno una missione organizzata dal Rotary Valle Sabbia in Giappone alla quale hanno partecipato una trentina di imprenditori e professionisti del territorio per conoscere un Paese che è protagonista nella scena economica mondiale, ma che forse per la distanza o per la proverbiale riservatezza dei suoi abitanti è poco conosciuto.

Non è certamente facile tentare di capire qualcosa del Giappone in pochi giorni perché è una cultura per mille aspetti molto lontana dalla nostra, ma l’occasione offerta dal Rotary di incontrare tante personalità diverse e testimoni protagonisti del panorama economico e culturale giapponese ha consentito ai partecipanti di vivere momenti straordinari. Innanzitutto il personale dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo, italiani che vivono da anni in Giappone e affrontano quotidianamente mille esperienze diverse per assistere i nostri connazionali. Ma soprattutto le personalità giapponesi: Motohide Ohara, Direttore della Camera di Commercio di Gifu, e una selezionata rappresentanza di imprenditori locali;  il pianista Takahiro Yoshikawa con i suoi concerti straordinari; il danzatore Kazuiro Nishijima étoile del balletto di Tokyo; il magnate Kazumori Fuke, titolare della catena di abbigliamento per bambini Ma Mère; la signora Mikiko Yamazato produttrice musicale della Y International; il disegnatore Luca Tieri, maestro di manga italiano che ha un grande successo in Giappone, e molte altre persone conosciute in incontri realizzati di volta in volta in occasione della visita ai monumenti storici, ai giardini e ai templi antichi.  

Partecipavano alla missione fra gli altri Giovanni Pasini, del Gruppo Feralpi e Agroittica Lombarda; Pierdomenico Dall’Era, della Dall’Era Valerio, leader produzione dadi e raccordi in ottone; Umberto Bertolotti, di IVAR, leader nella produzione di articoli per impianti di riscaldamento e sanitari; Michele Maltese, Amministratore Nazionale di Unimatica, associazione di categoria nei settori dell’informatica, della comunicazione, della telematica e dei servizi innovativi; Giuliano Ghirardi, della Marmi Ghirardi; Clara Stabiumi, di Alfa Acciai; Giorgio Marra e Renzo Bernardi della Immaber; il prof. Michele Bertani, Ordinario Diritto Commerciale Università di Pavia, gli avvocati Damiano Beltrami, Paola Mazzarella, Francesco Fontana, il notaio Marianna Rega, gli architetti Giovanni Raccagni e Lorenza Barbagallo, la fotografa Tullia Bruni Zani e il prof. Nicola Bianco Speroni che hanno potuto sperimentare direttamente l’impegno che ogni giapponese applica per svolgere al meglio il proprio compito e la propria professione secondo il convincimento che, attraverso lo zelante lavoro di ricerca della perfezione, l'uomo può raggiungere, unitamente alla perfezione dell'esecuzione, anche l'elevazione spirituale che porta la realizzazione della propria perfezione spirituale.

Nell’Hagakure kikigaki ("Annotazioni su cose udite all'ombra delle foglie" un testo fondamentale dell’epoca Edo 1600c.), il Maestro traccia la via  del samurai, che applicando alcune fondamentali virtù raggiunge la completezza: forza d’animo e perseveranza; convinzione e fede, intesa anche come fiducia in sé stessi; cura, attenzione e discrezione; moderazione e temperanza; benevolenza e carità; e infine kibo, la speranza. Ma se dobbiamo sintetizzare tutti questi valori in un solo atteggiamento questo è certamente il rispetto, il rispetto per se stessi che è l’onore e il rispetto per gli altri.

E’ probabilmente questa testimonianza che ha reso ricca l’esperienza di questa missione in Giappone: il rispetto per il prossimo, una pratica che trova riscontro anche nella dottrina di Confucio, filosofo cinese che tanta influenza ha avuto sulla cultura giapponese, quando raccomanda la virtù dell'umanità 仁 (ren). Il carattere 仁 è formato dal radicale 人 (uomo), che pure si pronuncia ren, e dal numero due (due segmenti orizzontali). L'uomo non diviene tale se non nella relazione con gli altri uomini (bisogna essere almeno in due). Con l'apertura all'altro l'uomo porta a compimento la propria natura, partecipa all'ordine naturale, alla virtù del Cielo. E’ singolare che la parola uomo in giapponese sia la stessa che si usa per indicare anche “amico” 人 (ren) due omini stilizzati (essenzialità orientale...) che hanno in comune la testa, sede dei sentimenti (in occidente noi usiamo l’immagine del cuore).

Un’altra espressione che ha molto colpito i partecipanti all’incontro internazionale è stato: 一期一会  (Ichi-go ichi-e) che significa qualcosa di simile a: “una sola volta e mai più”, una espressione che rafforza ancor di più il concetto di rispetto del prossimo. In sostanza l’espressione vuol dire che ogni incontro è unico e irripetibile, anche quello con l’amico o il famigliare che si incontra spesso. Ogni incontro tra due persone è speciale perché non si ripeterà mai più per quanto possa essere lunga la nostra vita. Non ci sarà una prossima volta per incontrare la persona che ci sta davanti come in questo preciso momento, nello scorrere infinito del tempo quel momento non ha eguali, è istantaneo ed eterno al medesimo tempo come una freccia scocca dall’arco o il petalo del ciliegio volteggia a terra.

 

L’Ospedale Civile La Memoria di Gavardo ha ricevuto l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento dell’attività di emodinamica, in ampliamento all’unità operativa di cardiologia.

A Sopraponte la scuola primaria ha vissuto un'esperienza formativa entusiasmante grazie alla disponibilità dei volontari della Protezione civile che sono entrati in classe per raccontare agli alunni la propria esperienza. Non solo, i bambini hanno condiviso anche alcune dimostrazioni pratiche del loro lavoro.

Dal 18 giugno in farmacia si potranno fare holter ed Ecg in regime di sistema sanitario con la ricetta bianca. Si inizia dai pazienti con patologie cardiache.

 

Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, da martedì 18 giugno anche le farmacie di Brescia e provincia potranno finalmente erogare le prestazioni di telemedicina, ovvero holter pressorio, holter cardiaco ed Ecg, in regime di sistema sanitario, con la ricetta bianca. I servizi che già le farmacie erogano a pagamento, con numeri sempre in crescita negli ultimi anni, ora potranno essere erogati anche con esenzione, a iniziare dalle persone con patologie cardiache, sempre muniti di ricetta del medico di base o del pediatra.

A seguire, nelle prossime settimane, sarà possibile erogare la prestazione anche per i pazienti diabetici. “In questo modo – commenta la presidente di Federfarma Brescia – si rafforza ancora di più la farmacia dei servizi e, in particolare, la telemedicina in farmacia. Da lunedì 10 giugno, le farmacie del nostro territorio possono aderire alla sperimentazione, selezionando quale servizio vogliono erogare: ai cittadini le prestazioni saranno visibili tramite la app Farmacia Aperta. Da lunedì prossimo si parte con il servizio con ricetta. Il nostro obiettivo è garantire una sanità sempre più vicina alle esigenze della gente, grazie alla nostra rete di farmacie capillari e accessibili”.

Per prepararsi, i farmacisti parteciperanno a uno specifico corso, oltre a un webinar organizzato da Federfarma Lombardia. Ogni farmacia, per erogare la prestazione in telemedicina, dedicherà uno spazio idoneo e attrezzato all’interno dei suoi locali. Potranno ricevere il servizio solo i pazienti affetti da patologie cardiovascolari muniti di prescrizione medica su ricetta bianca del medico di base (con indicato il relativo codice esenzione oppure con autodichiarazione di essere in possesso di esenzione associata alla patologia cardiovascolare). I cittadini potranno usufruire al massimo di tre Ecg, tre holter pressori e tre holter cardiaci e dovranno rilasciare il consenso privacy. Il referto sarà consegnato ai pazienti sempre in farmacia.

Il prossimo mese di luglio, sempre nell’ambito della telemedicina in farmacia, partirà anche il servizio di riconciliazione della terapia farmacologica: le farmacie bresciane saranno invitate a stilare la lista dei farmaci somministrati a un paziente, per fornire al medico un quadro chiaro e per aiutarlo nella sua attività prescrittiva, prevenendo eventi rischiosi, soprattutto nei casi di politerapia.

 

Promuovere un’istruzione di qualità per facilitare l’accesso al lavoro: questo l'obiettivo del progetto di cui è capofila la cooperativa Area di Villanuova. I dati bresciani sull’occupazione e l’abbandono scolastico

 

La scuola è uno dei fattori che determinano le maggiori o minori possibilità di occupazione, per questo motivo garantire un diritto equo all’istruzione di qualità è essenziale. Scuola al Plurale è un progetto triennale che mira a sostenere modelli innovativi capaci di ridurre i fenomeni di segregazione scolastica che incidono sui minori nella fascia di età 6-13 anni e che possono portare all’abbandono scolastico, rendendo di conseguenza più difficile l’accesso a opportunità lavorative. 

Secondo uno studio di Openpolis commissionato nell’aprile 2024 dall’impresa sociale Con I Bambini su questo tema, in Italia il tasso di occupazione tra i giovani che hanno lasciato precocemente la scuola è pari al 39%: quasi 20 punti in meno dei coetanei diplomati. Il divario è particolarmente ampio per le ragazze: 53,1% il tasso di occupazione tra le giovani diplomate (a fronte del 25,5% tra quelle che hanno abbandonato) e nell’Italia settentrionale: 70,9% contro 48,9%.

Ad abbandonare la scuola, inoltre, sono soprattutto i giovani di famiglie svantaggiate, rendendo tale condizione ereditaria. I ragazzi di origine italiana che non completano il ciclo di studi sono il 36,1%, mentre tra i giovani stranieri la percentuale arriva a sfiorare il 50%. 

La ricerca di Openpolis offre anche dati puntuali di tutti i Comuni italiani, confrontando tra la percentuale di occupati e di diplomati (o titoli superiori) nella fascia 25-49 anni. Nei comuni della Valle Sabbia, la percentuale di giovani che hanno completato il ciclo di istruzione secondaria è sotto la media italiana, tra il 42 e 49% a seconda del Comune. La percentuale degli occupati invece è al di sopra dei dati nazionali, attestandosi tra il 77 e l’81%. In città invece, sia la percentuale degli occupati sia quella di chi ha conseguito il diploma supera la media Italiana; Brescia segna rispettivamente il 78,9% e 56,5%.

Al progetto Scuola al Plurale prendono parte 4 istituti comprensivi bresciani, di cui due della città di Brescia e due situati in Valle Sabbia, all’interno dei quali il capofila Cooperativa Area e tutti i partner lavoreranno a stretto contatto con dirigenti, insegnanti e studenti per promuovere interventi che consentano di garantire una formazione di qualità anche in contesti più complessi. Attraverso occasioni di dialogo e co-progettazione, momenti di formazione per i docenti e laboratori con gli studenti e con le famiglie, Scuola al Plurale lavorerà per potenziare l’offerta formativa delle scuole e rafforzare le competenze degli alunni. 

Il progetto Scuola al Plurale è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. 

 

Prossimi Eventi

Per la tua pubblicità chiama al 346/3095149