“E proprio per le rive ho camminato, quei luoghi di confine in cui l’abitato sfuma in un sentiero poco praticato, in una rupe dal color rosa, in una baia in cui gli svassi si tuffano rapidi e gli aironi fanno le loro bianche comparse. [...] Per questi sentieri ho accompagnato le persone che si sono prestate a nuove esplorazioni o che hanno condiviso con me i luoghi per loro più significativi. [...] Un ecosistema che esiste, che ci precede e, se riusciamo a vederlo con nuovi occhi, sarà la nostra eredità." Così si esprime Simona Ghizzoni nell’introduzione al suo volume, "A riva".
Nei giorni scorsi è stato presentato a Palazzo Callas Exhibitions, A RIVA, il BOOK02 della Sirmione Photo Residency, un'emozionante esplorazione del territorio e del mondo vivente sirmionese, un libro che apre uno spazio di riconciliazione tra natura e persona. Il libro, che concretizza l’esperienza vissuta nella residenza fotografica sirmionese in un prodotto editoriale dall'alto valore documentale, è edito dal Comune di Sirmione, ed è stato presentato dalla fotografa Simona Ghizzoni, dal Sindaco di Sirmione, Luisa Lavelli e dall'Assessore al Turismo, Riccardo Genovesi.
Attraverso l'esplorazione fotografica, l'opera mette in luce aspetti storici, antropologici e sociali che emergono nel vivo della coscienza collettiva, diventando così un documento culturale e sociale destinato a rimanere e arricchire il patrimonio di memoria condivisa della nostra comunità. Con il lavoro della fotografa romana, la Sirmione Photo Residency prosegue l'esplorazione degli innumerevoli aspetti della città di Sirmione e si conferma una piattaforma capace di generare contenuti tangibili e significativi. A RIVA è parte di un progetto editoriale più ampio e continuativo attraverso il quale il Comune di Sirmione promuove l'esplorazione e la valorizzazione del territorio, contribuendo all'arricchimento culturale e sociale della città.
La serata è stata un'occasione di approfondimento del progetto, del libro e delle sue fasi di realizzazione. Simona Ghizzoni ne ha discusso ampiamente con Ludovica Pellegatta, Partnerships Director di Magnum Photos che, insieme ad Andrèa Holzherr, Global Cultural Director dell'agenzia, ha seguito la realizzazione del progetto, e con Roberta Valtorta, storica e critica della fotografia, che ha contribuito con un apparato critico alla pubblicazione: "Le figure femminili di Simona Ghizzoni si muovono in un paesaggio che appare sospeso nel tempo, evocando una Sirmione che cerca un legame più profondo con la natura. Queste presenze si fondono con l’ambiente, come se fossero alla ricerca di qualcosa di essenziale e dimenticato. Un invito ad esplorare la natura in modo diverso, cercando un contatto più autentico, che va oltre la semplice percezione visiva del luogo."
Il sindaco di Sirmione, Luisa Lavelli, ha sottolineato la costante attenzione del Comune a sostenere progetti come la Sirmione Photo Residency: "A RIVA è il simbolo dell'impegno di Sirmione a sostenere l'arte e la cultura, ma anche a promuovere una consapevolezza maggiore del nostro rapporto con la natura. Ogni immagine ci ricorda l'importanza di preservare il nostro patrimonio naturale, celebrandone la bellezza". Il libro dimostra come sia possibile promuovere il territorio attraverso un'espressione autenticamente culturale, in cui l'arte si affranca dai vincoli della promozione strettamente pubblicitaria, offrendo una narrazione più profonda e libera.
Riccardo Genovesi, assessore al Turismo, ha precisato il valore del SIRMIONE PHOTO RESIDENCY BOOK02: "Attraverso lo sguardo artistico, ogni immagine diventa un invito a scoprire il nostro territorio, immergendosi in una realtà che coniuga natura, cultura e storia, un esempio di come Sirmione sappia offrire un turismo di qualità. Le immagini di A RIVA diventano ambasciatrici di un’esperienza autentica e profonda della nostra città".
Simona Ghizzoni è ritornata sulle sue stesse tracce lasciate un anno fa all'avvio del progetto: "Ho voluto esplorare il legame profondo tra la storia, la leggenda e la natura che convivono indissolubilmente nei racconti di questo luogo straordinario, dove Sirmione, una minuscola penisola sospesa tra acqua e terra, ci invita a rallentare e ad osservare. Questo progetto nasce dalla mia volontà di immergermi nei confini di questi paesaggi, cercando di restituire delicatezza e forza".
L'opera esplora il profondo legame tra l'essere umano e l'ambiente di Sirmione, riattualizzando le radici storiche e mitiche della città. Simona Ghizzoni recupera leggende e tradizioni legate all'acqua, partendo dall'etimologia di Sirmione, il "rifugio sull'acqua", intrecciando radici mitiche con il racconto contemporaneo della connessione tra la natura del territorio e i suoi abitanti, un aspetto fondamentale dell'indagine artistica, che si sviluppa attraverso ritratti, nature morte, paesaggi ed un erbario di piante tradizionali. Questa struttura offre una visione stratificata del territorio, in cui ogni elemento è scelto con cura per raccontare storie di vita e legami che caratterizzano la comunità.
La Sirmione Photo Residency è un'iniziativa fotografica del Comune di Sirmione che consente ad un fotografo selezionato da Andréa Holzherr e Ludovica Pellegatta, rispettivamente Global Cultural Director e Partnerships Director di Magnum Photos, di trascorrere un periodo di due settimane a Sirmione, realizzando in piena libertà il proprio progetto fotografico legato alla città. Al termine del progetto le migliori fotografie vengono selezionate e diventano un volume. La direzione artistica del progetto e del volume è affidata sempre ad Andrea Holzherr e Ludovica Pellegatta.
Il libro è disponibile presso L'Ufficio Cultura del Comune di Sirmione. La Sirmione Photo Residency continuerà anche nel 2025, insieme a tutti gli altri appuntamenti del Premio Sirmione per la fotografia.
(Foto GHIZZONI: Ph: Simona Ghizzoni – dal progetto “A RIVA”)