Lo scorso 18 marzo, in occasione della giornata del riciclo, gli alunni della scuola primaria e la banda locale hanno dato vita a un evento inedito, suonando insieme nel cortile dell'istituto di Sopraponte.

"Un'esperienza unica e coinvolgente", "attività musicale straordinaria", "momento di gioia e collaborazione", "evento ispiratore di speranza": sono solo alcuni fra i commenti che hanno accompagnato l'iniziativa vissuta nei giorni scorsi da bambini e musicisti che, in piena sinergia, hanno dato vita a un concerto irripetibile ed entusiasmante. L'esibizione dei piccoli è stata infatti accompagnata dalla musica dei grandi, ossia i componenti dei Corpo Bandistico 'Nestore Baronchelli'. Per i bambini è stato particolarmente emozionante poter cantare accompagnati dagli strumentisti e guidati dal maestro Bertuetti, direttore della banda.

Numeroso il pubblico, composto non solo dai genitori degli alunni, ma anche da diversi abitanti della frazione di Gavardo, incuriositi dall'evento speciale proposto da scuola e banda in occasione della giornata del riciclo. Tra i brani eseguiti insieme spiccano “Heidi”, l’Inno di Mameli e “Ci vuole un fiore”.  Oltre a questi, non si può non ricordare “Albero più albero” e “Crescere insieme”, l’inno di Bergamo Brescia capitale della cultura 2023. I più grandi di quarta e quinta hanno inoltre suonato da soli alcuni brani con il flauto dolce.

A seguire, tutti hanno eseguito una sequenza di yoga (Il piccolo seme), frutto del progetto interno che da settembre 2023 ha coinvolto le classi della scuola in un percorso comune. Il filo conduttore della giornata riguardava prevalentemente gli alberi, in sintonia con il tema scelto dalla stessa scuola per quest'anno scolastico che è la carta. Non a caso, solo pochi giorni fa i bambini hanno vissuto un'uscita didattica per visitare la Valle delle cartiere di Toscolano Maderno.

La collaborazione tra scuola e corpo bandistico è stata molto apprezzata, oltre che dai bambini, anche da insegnanti e genitori, infatti tutti sperano che questa esperienza si possa ripetere anche in futuro. Lo stesso corpo bandistico è stato molto entusiasta del lavoro condotto con alunni e maestre in questi mesi, pertanto è aperto a nuove collaborazioni con la scuola primaria, sperando che i bambini di oggi diventino i giovani suonatori della banda di domani. 

Giovanna Gamba