In riferimento al "PROGETTO SCUOLE SICURE 2023" gestito dalla Prefettura di Brescia e promosso dal Ministero dell'Interno, il quale ha contribuito destinando al Comune di Rezzato circa € 13.000 per l'acquisto di apparecchiature in grado di rilevare la presenza di stupefacenti e, in parte, per avanzare attività atte al contrasto dello smercio di droga nei pressi degli istituti scolastici, il Comando Polizia Locale di Rezzato ha organizzato un'incisiva attività di controllo delle aree maggiormente a rischio, raggiungendo importanti obiettivi (nelle ultime due settimane), e cioè: nr. 13 soggetti segnalati alla Prefettura poiché trovati in possesso di sostanze stupefacenti (2 dei quali minori degli anni diciotto), nr. 4 denunciati in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio (3 dei quali minori degli anni diciotto), mezzo etto di narcotico sequestrato. La notizia in una comunicato stampa della polizia locale.
In particolare, la presenza di un giovane 20enne che si aggirava con fare sospetto nell'area esterna di un istituto scolastico, veniva controllato e perquisito dagli Agenti di Polizia Locale. Sulla sua persona venivano rinvenute decide di dosi di sostanza stupefacente del tipo "hashish", così come all'interno della sua abitazione ove veniva rinvenuto ulteriore narcotico, unitamente ad un bilancino di precisione e a del materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. Le indagini avanzate d'iniziativa dal Comando di Polizia Locale hanno permesso di fare emergere una consolidata e ben radicata attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare tra la società giovanile, oltretutto minorenne.
"Quello della droga è un fenomeno che va debellato con ogni mezzo, ed è per questo che abbiamo chiesto al Comando che l'opera di prevenzione e repressione circa lo spaccio di droga venga estesa anche nel corso delle prossime settimane", commentano così il Sindaco Giovanni Ventura e l'Assessore alla Sicurezza Sergio Renato Voglini del Comune di Rezzato.