In questi giorni è stato eletto il nuovo consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi: Samuele Montaperto eletto primo cittadino, mentre Mina Capponi è vicesindaco. Consegnate anche 35 borse di studio.
Un Consiglio Comunale speciale quello di lunedì 29 maggio a Sirmione, sono stati infatti eletti il Sindaco e il Vicesindaco del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi - rispettivamente Samuele Montaperto e Mina Capponi - e sono state assegnate 35 borse di studio al merito scolastico del valore complessivo € 13.500,00. Le elezioni hanno rappresentato l’atto finale della campagna elettorale iniziata tra i giovani cittadini il 5 maggio; prima di arrivare alla votazione che ha interessato le cariche più alte in data 18 maggio presso le diverse sedi scolastiche sono stati raccolti i voti per l’elezione dei Consiglieri, i candidati erano nel dettaglio 10 studenti iscritti alle classi quinte della Scuola Primaria e 20 delle classi prime e seconde della Secondaria.
Sono stati così eletti i 13 Consiglieri - precisamente 5 della Scuola Primaria e 8 della Secondaria - ora in carica: CAPPONI Mina, DOSSO Tommaso, MAFFIA Annachiara, PORRO REGEL Diana, NATALE Nicola, MASSARDI Nicola, OZUNA CANDELARIO Sheyla Karina, BUSTOS BATTOCCHIO Mattia, ABENI Anna, CAPELLI Alessandro, VOKSHI Kevin, MONTAPERTO Samuele, BITTURINI Lisa Caterina.
Lunedì 29 maggio nell’ambito del consueto Consiglio Comunale i 13 Consiglieri neoeletti hanno scelto il loro Sindaco e il loro Vicesindaco con conseguente insediamento; la durata in carica dei nuovi rappresentanti del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi sarà di 2 anni con funzioni consultive, propositive e di gestione in materia di Ambiente ed Ecologia, Sport e Tempo Libero, Politiche Sociali e Giovanili, Pubblica Istruzione, Cultura ed Innovazione Tecnologica, Pari Opportunità.
L’Amministrazione Comunale di Sirmione si impegna a garantire nel bilancio comunale una voce di spesa per finanziare le attività del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, un organo fortemente voluto con l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi senso di appartenenza e servizio alla comunità attraverso la partecipazione attiva alla vita del territorio. “Il Progetto sintetizza gli obiettivi cardine dell’educazione alla cittadinanza, promuovendo la cultura della partecipazione, della solidarietà, dell’inclusione e della legalità attraverso un’esperienza concreta e diretta dei nostri giovanissimi. Ringrazio i docenti referenti del Progetto, la maestra Agata Raia e il professor Mauro Gnesato per la preziosa collaborazione” così Miria Bocchio, Consigliera delegata alla Pubblica Amministrazione.