Nella mattinata di oggi, 30 aprile, sui muri del cimitero sono state rinvenute enormi scritte di accusa contro il 5G, i vaccini, lo stesso sindaco e perfino l'Agenda 2030, il tutto siglato con la classica W nel cerchio rosso, l'inconfondibile firma dei no vax. I carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini. Il commento del sindaco, Giovanna Cottini.

Brutto risveglio quello di stamane per i bedizzolesi, non appena si è diffusa la voce che l'intero perimetro esterno del cimitero era stato imbrattato con scritte no vax, tra l'altro di caratteri cubitali. Gli slogan non sono nuovi, anche se qui si sono accostate tematiche diverse e oltre che contro i vaccini ci si scaglia contro il 5G, l'agenda 2023 e, più in generale, un sistema che vuole "depopolare", "schiavizzare", "uccidere". Viene nominato anche il sindaco Cottini, definito "complice del sistema criminale".

Non è la prima volta che i complottisti compiono atti vandalici di questo tipo nel Bresciano, tuttavia qui a colpire è il luogo scelto per quello che appare come qualcosa di molto più grave di una semplice bravata. Lo sottolinea lo stesso sindaco Giovanni Cottini che si dichiara "disturbato e indignato contro chi non rispetta un luogo sacro, custode della memoria dei bedizzolesi, che tutti amano e frequentano nel ricordo dei loro cari.

Il Comune ha già presentato denuncia ai carabinieri che hanno subito avviato le indagini e confidano nel supporto delle telecamere di videosorveglianza. Al momento viene confermato solo che è stata registrata la presenza di un uomo incappucciato in piena notte, ma non è dato sapere se siano stati ripresi anche altri complici. Le indagini proseguono nel più stretto riserbo, mentre procede la raccolta di indizi ed eventuali testimonianze. Appena le forze dell'ordine daranno il permesso, le scritte saranno immediatamente cancellate, con una previsione di spesa notevole, tra l'altro, che graverà sulle casse comunali.

Tutte le forze politiche presenti in consiglio si sono espresse contro il grave gesto compiuto e hanno manifestato piena solidarietà al sindaco. "Ringrazio tutti per la vicinanza - continua Cottini - che mi è giunta da tutte le forze politiche, ma anche da singoli cittadini che sono arrabbiati e indignati per un atto così grave che mai si era verificato nel nostro paese. Ad addolorare, oltre al sacrilegio verso il luogo, è la vigliaccheria di chi sceglie di colpire di notte, sottraendosi al dibattito democratico e al confronto in campo aperto".

Giovanna Gamba