Domani, 25 aprile alle 18:30, presso il teatro dell'oratorio di Padenghe sul Garda, andrà in scena "Donne costituenti", una rappresentazione teatrale sulla storia di alcune delle donne elette nell'assemblea costituente, madri della nostra Costituzione. Ingresso libero e gratuito.

"Quando le biografie individuali si sommano, si mescolano, si contaminano con quelle collettive per definire i valori e le leggi che dovranno governare un Paese che deve rinascere dalle ceneri di un ventennio autoritario e stupido fino alla guerra, siamo di fronte a presone straordinarie". Guidata da questa certezza, l'associazione Viandanze Teatro ha indagato alcune storie di donne, mai abbastanza note fra coloro che furono scelti per dare vita alla nostra carta costituzionale.

Furono soltanto 21 le donne fra i 556 padri costituenti, eppure seppero essere una voce significativa e determinante con la loro peculiarità, dimostrando equilibrio, coerenza, senso di responsabilità e abilità pedagogiche con cui i valori antifascisti della neonata repubblica furono concretizzati in parole tuttora insuperate e attuali. In scena saranno raccontate le storie di tre fra loro: Teresa Mattei, Lina Merlin e Angela Maria Guidi. La loro storia rappresenta anche quella delle altre e, soprattutto, diventa la storia di ognuno di noi, perché è grazie a loro che abbiamo conosciuto la libertà e una vita migliore rispetto a quella delle generazioni passate.

Con la regia e la drammaturgia di Faustino Ghirardini, andranno in scena Nina Arioli, Cecilia Verna e Marta Visconti, mentre Angela Kinczly curerà dal vivo musiche e canti. La raccolta dei materiali e l'organizzazione drammaturgica è opera della stessa Cecilia Verna.

Giovanna Gamba