Da spauracchio dei bambini ad animale a rischio di estinzione (ma le ultime ricerche parlano di scampato pericolo): tra i predatori selvatici il lupo ha da sempre occupato un posto di rilievo nell’immaginario emotivo di intere generazioni e di sicuro tra i grandi carnivori è il più conosciuto e nominato. Nei prossimi giorni, esperti di vari settori lo evocheranno e ripercorreranno la sua storia.
L’appuntamento avrà inizio sabato 24 ottobre alle 14:30 presso la sala “Bruni Conter” del museo archeologico. Dopo i saluti delle autorità, interverranno Fabio Bona (Il lupo nella Preistoria: dalla ricerca alla valorizzazione), Elena Tironi (Il lupo oggi: il ritorno sulle Alpi, il progetto Life WOLFALPS) e Luigi Paladin (Attenti al lupo: Libri e letture per bambini). Alle 16:30 uno dei momenti più attesi, la presentazione al pubblico della ricostruzione dello scheletro completo di un Canis lupus di età glaciale.
Si proseguirà alle 17:30 presso la sala civica “O. Fallaci” della biblioteca, con l’inaugurazione della mostra bibliografica Al lupo, al lupo!!! A seguire, Michela Valotti e Alessandra Vittici proporranno Storie lupesche in biblioteca e al museo. Il pomeriggio si concluderà alle 18:30 con un aperitivo.
Domenica 25 sono in calendario proposte attive e ricreative. Alle 14:30 presso il museo archeologico si terrà un laboratorio sul lupo dal titolo Auuu ululare nel glaciale, mentre alle 16:30 presso la sala civica “O. Fallaci” in biblioteca sarà la volta dello spettacolo teatrale per bambini Fabula in Lupus, narrazione favoleggiante di Andrea Valente e Francesco Mastrandrea.
La mostra Al lupo, al lupo!!! resterà aperta fino al 7 novembre e sarà visitabile dal lunedì al venerdì secondo gli orari della biblioteca e il sabato dalle 15 alle 18. La mattina, su prenotazione, visite guidate per le scuole. Info presso Biblioteca Civica di Gavardo (0365.371281), Museo Archeologico della Valle Sabbia (0365.371474) e Sistema Bibliotecario NordEst (0365.556090).