Gli incontri – che godono del patrocinio e contributo del Comune di Gavardo, dell’Associazione Italia Israele di Brescia, delle Gallerie Bennet e della Cassa Rurale Adamello Brenta, sedi di Gavardo – prenderanno avvio il 3 maggio p.v. alle ore 17.00 presso la Sala del Museo Archeologico in piazza de’Medici a Gavardo e si protrarranno nelle giornate del 10 maggio e 7 e 14 giugno.

Protagonista delle “lezioni” il rabbino capo di Ferrara e delle Romagne Luciano Meir Caro, che ancora una volta ha accettato l’invito di Flavio Casali, da sempre promotore dell’iniziativa.

Si approfondirà la prospettiva dei cosiddetti Profeti Minori o 12 Profeti, autori di 12 libri della Bibbia, considerati un unico libro nella Tanakh (l’acronimo con cui si designano i testi sacri dell’ebraismo) e contati separatamente nell’Antico Testamento dai cristiani.

Da profeti come Osea, Gioele, Amos, Giona, Abacuc, Michea o Malachia conosceremo la prospettiva ebraica su ricchezza e potere, uguaglianza e giustizia, interessi personali e ben-essere comune.  

Un’occasione per riflettere sull’epopea del popolo ebraico e su quella, più attuale, che ci vede tutti coinvolti nella comunità umana mondiale e nelle nostre, più particolari, comunità sociali.

La partecipazione al corso prevede il versamento di una quota di compartecipazione di € 20,00.

E’ possibile iscriversi telefonicamente al n.°3396016160 – sig. Giuseppe Mazza