Il Festival dei Sapori spegne la sua seconda candelina dopo il successo della precedente edizione. Nato per valorizzare la cultura enogastronomica della nostra provincia nel segno di East Lombardy, il progetto promuove un turismo e un’agricoltura sostenibili che il Comune di Brescia condivide con le amministrazioni di Bergamo, Cremona e Mantova.

Sostenibilità e attenzione ai cambiamenti climatici caratterizzano questa edizione, realizzata in collaborazione con Slow Food Brescia: non solo la manifestazione è completamente plastic free, ma prevede laboratori didattici, mostre e incontri per sensibilizzare i partecipanti. Tutti gli utili saranno inoltre destinati alla formazione di almeno un nuovo orto nell’ambito del progetto “10.000 orti in Africa” e a sostegno del progetto “Food for Change”. L’attenzione all’ambiente si tradurrà, infine, anche nella posa di un Punto Acqua, spillata direttamente dall’acquedotto bresciano, per evitare l'utilizzo di bottigliette di plastica.

Se la prima edizione aveva lo scopo di chiudere una fase del progetto East Lombardy, questa seconda ha l’obiettivo di aprire una nuova tappa dedicata alle sinergie virtuose e alla sperimentazione. Si conferma l’importante ruolo di vetrina per i produttori, con il mercato che si terrà tutta la giornata del sabato, e per l'enogastronomia locale, con il percorso previsto venerdì sera, che vedrà protagoniste 12 cantine e 14 trattorie aderenti al progetto.

Ospite speciale della manifestazione sarà la città gemellata di Logroño (Spagna), che torna a far degustare i vini della Rioja, abbinati anche alla casoncellata di sabato sera.

Novità di quest'anno, pizze e birre artigianali: sabato durante il mercato e fino a sera si potranno degustare pizze realizzate con prodotti del territorio e presidi Slow Food e birre di tre birrifici artigianali, tra cui anche un agribirrificio.

Il palinsesto confezionato per questa seconda edizione non si fa mancare momenti di approfondimento culturale organizzati in collaborazione con Slow Food, come il “Rilancio del Marrone Bresciano e recupero della bilina”, oltre a laboratori didattici sui cereali, miele e api. Inoltre, grazie alla collaborazione col progetto Valli Resilienti – Prealpi bresciane e con Nuova Orceania, con la conduzione di Marino Marini e Carlos Mac Adden si terrà anche la presentazione del secondo ricettario delle Valli Resilienti e la presentazione/degustazione dei piatti vincitori del 2°Concorso provinciale dei casoncelli bresciani.

Tra un assaggio e una conferenza sono inoltre previsti due concerti nelle serate di venerdì e sabato, mentre saranno visitabili tre mostre lungo tutto il corso della manifestazione.