La pubblicazione del volume è un progetto dell’associazione culturale Biùcultura ed è stato sostenuto dalla Fondazione Comunità Bresciana ONLUS che ha finanziato parte dell’opera grazie al bando raccolta a erogazione per la Valle Sabbia.

Fin dalla sua fondazione, l’associazione Biùcultura si è prodigata nel far riscoprire e valorizzare quanto di bello Bione possa offrire. Grazie alla proficua collaborazione con il Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo sì è potuta allestire la mostra di Corna Nibbia ed è stata donata a tutte le famiglie una copia del catalogo curato dall’archeologo Marco Baioni.

Oggi presentiamo un nuovo volume intitolato “Bione e le sue meraviglie”,   che fin dal titolo vuole mettere in  chiaro che il nostro Comune ha delle peculiarità che lo rendono importante e delle quali i suoi abitanti possono essere fieri.

L’idea di realizzare un nuovo libro che andasse a completare il volume “Bione nella storia e nell’arte”, edito per volere dell’amministrazione comunale nel 1990, è nata dalla constatazione che numerose opere d’arte sono state in questi anni restaurate, sono stati rinvenuti e recuperati importanti manufatti e non  per ultimo si è scoperta l’area archeologica di Corna Nibbia che ha permesso di datare la presenza umana sul nostro territorio almeno a 5500 anni fa.

Questo nuovo volume, curato sempre dal prof. Carlo Sabatti,  si è concentrato maggiormente sugli aspetti artistici e architettonici degli edifici sacri e grazie alla collaborazione con il Prof. Brogiolo e alcuni studenti dell’Università di Padova, nell’estate 2018, si è intrapresa un’importante indagine sull’evoluzione dei centri storici delle frazioni   esaminando anche alcune dimore private.

Questo volume ha quindi due anime: da una parte l’analisi delle opere artistiche contenute nelle parrocchiali e nei santuari, dall’altra uno studio sull’evoluzione dei nostri centri storici con gli antichi palazzi.

La nostra Associazione culturale Biùcultura ha sentito la necessità di costruire un tracciato che annodasse la morfologia di questo territorio con il vissuto delle generazioni che hanno modificato l’ambiente naturale che oggi noi osserviamo.

Attraverso queste pagine si evince di quale e quanta ricchezza sia permeato Bione, che affonda le proprie radici nei più lontani e profondi anfratti della storia dell’umanità; di quanto già fosse operosa la gente che viveva in questo luogo. Inoltre ci piacerebbe che  questo libro fosse  capace di produrre lo stimolo per maggiori approfondimenti e per aprire nuove vie di ricerca alla luce di questi importanti documenti.