Avere 130 anni e non dimostrarli. Accade alla Società Canottieri Garda Salò nata nel 1891 che l’anno prossimo compie appunto 130 anni. Per festeggiare il prestigioso compleanno è nato il libro “Canottieri Garda Salò. Un paese sull’acqua” (Grafo edizioni) scritto dal giornalista Camillo Facchini. Un viaggio divertente e sorprendente nella storia di un gruppo sportivo che oggi gestisce porto e polo sportivo salodiani ma che è nato per organizzare gare fra barcaioli e dilettanti “seguite da luminarie e serenate”. Nel 1907 fra le discipline della Canottieri entra anche il nuoto, nel 1965 la vela. Il libro di Facchini ricorda anche il debito di riconoscenza della Canottieri verso Gabriele d’Annunzio che le diede il motto “Arripe remos” (impugna i remi), tenne a battesimo le gare di voga, gli “Agonali del remo”, e infine donò la raffinatissima “Coppa del liutaio” oggi conservata al MuSa di Salò. Una storia, dunque, in cui lo sport si lega alla cultura, al costume, alle mode del tempo e alle trasformazioni di Salò.