In Consiglio Regionale è stato approvato il progetto di legge per l’istituzione della “Giornata regionale della montagna”, che verrà celebrata ogni prima domenica di luglio, data scelta in quanto rappresenta l’apertura della stagione turistico-escursionistica sui rifugi delle montagne lombarde.

“E’ sempre più importante informare e sensibilizzare i cittadini sullo straordinario patrimonio di risorse naturali, culturali, paesaggistiche, storiche, idriche e forestali che costituiscono le montagne lombarde. La nostra provincia bresciana, inoltre, si caratterizza per territori unici, con incredibili risorse culturali e sportive che devono essere quanto più valorizzate.

Le modifiche delle condizioni socio-economiche e ambientali dei territori montani lombardi hanno subito un forte mutamento e il ruolo classico svolto da sempre dai sistemi pastorali montani deve essere rivisto alla luce dei nuovi assetti territoriali e alle nuove domande sociali. Per farlo è imprescindibile partire da una presa di coscienza della cultura montana, partendo dalle scuole e coinvolgendo anche le Comunità Montane, i Parchi regionali, in particolare quello dello Stelvio, i BIM.” afferma Claudia Carzeri, Vice presidente della Commissione Speciale Montagna di Regione Lombardia e Presidente della Commissione Infrastrutture e Trasporti.

“Questo è solo il primo passo che, come Regione Lombardia abbiamo intrapreso e che ha, quale obiettivo ultimo, lo sviluppo sostenibile del territorio montano, la difesa del suolo e delle biodiversità, nonché l'utilizzo ecocompatibile delle risorse montane, la promozione del settore agricolo-forestale e dei settori artigianale e commerciale e dei mestieri tradizionali, anche attraverso un'adeguata formazione professionale nonché la valorizzazione dei beni ambientali e storico-culturali. 30.000€ le risorse messe a disposizione per questo primo anno di attuazione, a conferma delle volontà seria, da parte di Regione Lombardia, di porre in essere iniziative concrete.

La nostra Regione avrà un ruolo di regia per il coordinamento di iniziative di promozione e valorizzazione che gli Enti Locali dovranno mettere in atto, coscienti del potenziale territoriale delle nostre montagne.  A breve altri due progetti di legge verranno vagliati da noi consiglieri e saranno strategici per lo sviluppo montano: l’uno relativo alla redistribuzione delle risorse delle centrali idroelettriche e, l’altro, che avrà quale oggetto la promozione dei sentieri montani. Continua il nostro lavoro per la diffusione dell’orgoglio montano mediante azioni concrete” conclude Carzeri.  Nel merito sono intervenuti anche i consiglieri regionali della Lega, Francesco Ghiroldi e Floriano Massardi. Il comunicato stampa.

“Siamo soddisfatti per il lavoro svolto – spiegano Ghiroldi e Massardi – frutto di un percorso condiviso che ha coinvolto le Commissioni Agricoltura e Montagna.  Una Legge che nasce dall’esigenza di istituire la “Giornata regionale per le Montagne” per informare e sensibilizzare i cittadini sullo straordinario patrimonio di risorse naturali, culturali, paesaggistiche, storiche, idriche e forestali costituito dalle montagne lombarde. Un tema che tocca molto da vicino in particolare la Provincia di Brescia, che con le sue tre valli principali, Valcamonica, Valle Sabbia e Val Trompia, vanta un patrimonio montano di assoluta importanza.

Grazie a questa legge, a partire dal 2020, ogni prima domenica di luglio, in Lombardia si festeggerà la Giornata Regionale delle Montagne. Un’iniziativa tesa a promuovere e valorizzare i territori montani e sostenere la gente che in montagna vive e lavora.

Lo scopo inoltre è quello di coinvolgere attivamente le scuole e le Università, così da raggiungere le fasce di età più giovani. Sarà poi privilegiata la diffusione delle tradizioni culturali e dei saperi locali al fine di riscoprire il paesaggio e le risorse agro-rurali, anche attraverso le eccellenze enogastronomiche di montagna e i prodotti alimentari tipici lombardi.

Ancora una volta la Lombardia anticipa i tempi, sarà di fatto la prima regione italiana a istituire una propria giornata dedicata agli ambienti in quota. Ricordiamo infatti che il territorio della Lombardia è caratterizzato da una presenza di aree montuose pari al 40,5% e il 32,5% della popolazione lombarda è concentrata proprio in queste zone.

Auspichiamo che il nostro esempio venga presto seguito da altre regioni, che mostrano annualmente una crescente attenzione alle problematiche della montagna.

Questo non vuole essere un intervento spot – precisano Ghiroldi e Massardi – ma va ad inserirsi nella più ampia serie di interventi che Regione Lombardia mette in campo da anni e come Lega abbiamo sempre sostenuto”.