Dopo la piena riuscita dello spiedo benefico, i volontari dell'associazione valsabbina ci hanno scritto per ringraziare tutti coloro che, grazie a generosità e impegno, hanno reso possibile l'evento. In particolare, è stato particolarmente prezioso il grande operato della Polisportiva di Agnosine, che ha cucinato spiedo e polenta taragna per tutti, e delle associazioni di protezione civile che, insieme ai volontari di Pronto Emergenza, hanno distribuito le porzioni casa per casa. Un grazie speciale, infine, al presidente della Polisportiva Gianmario Corioni e al presidente del Gruppo Cacciatori di Agnosine Fabio Ronchini. Di seguito, le parole di Giacomo Fola, consigliere del direttivo e appassionato volontario di Pronto Emergenza. (gg)

 

IN CAMPO, TUTTI INSIEME! 

Questa sera abbiamo cercato di seguire le orme del poeta greco Sofocle, il quale sosteneva che “l’opera umana più bella è quella di essere utile al prossimo”. Quaranta volontari di Pronto Emergenza - Organizzazione di Volontariato e della Protezione Civile di Agnosine, Bione e Odolo impegnati per la distribuzione di 1.250 porzioni di spiedo e polenta, preparate da oltre trenta volontari del Gruppo Cacciatori di Agnosine (ACL Associazione Cacciatori Lombardi), insieme alla Polisportiva Agnosine e agli Alpini di Agnosine e Bione. 

Perché il nostro spiedo non manca mai? Perché lo spiedo bresciano, oserei dire valsabbino, non è un banale cibo e nemmeno una tradizione: è un rito comunitario e per sua natura non conviene prepararlo per pochi. Non soltanto perché c’è bisogno di tempo, pazienza e cura, ma perché consumare lo spiedo in “quattro gatti” soltanto per un valsabbino non ha proprio senso. È un’occasione per stare insieme e confrontarsi! 

Tante ore spese per l’organizzazione dell’evento, molte energie impiegate, ma anche tante risate e numerosi momenti di condivisione. Una giornata intensa, caratterizzata da una fitta collaborazione tra associazioni del territorio, che lascia un segno indelebile nel cuore di tanti. 

Tanti i cittadini che hanno gustato i cibi della tradizione valsabbina, devolvendo a Pronto Emergenza ben 16.155 Euro, segno di sincera vicinanza e piena amicizia verso tutti i volontari che ogni giorno, con spirito di abnegazione, dedicano il proprio tempo alla collettività. Grazie a tutti quelli che hanno collaborato all’evento sostenendo la grande famiglia di Pronto Emergenza!

Giacomo Fola