E' andato via in silenzio. Come silenzioso sapeva stare a bordo con i “pazzerelli” di Hyak.

Graziano de Micheli ci ha lasciato in questi giorni. Per anni aveva navigato come volontario nelle regate alle quali il progetto Hyak onlus partecipava con il filante “Rockford”, l'ammiraglia della flotta. Graziano era sempre lì. Lì nel mezzo, a cambiare vele, a lavorare, a dare sicurezza ai pazienti ed ex pazienti, quasi un mediatore tra chi immancabilmente "sclerava" e che magari aveva anche il timone tra le mani e il resto della squadra. L'anno scorso aveva corso, a settembre, la Centomiglia del Garda, nella versione CentoPeople. E' stata, la sua ultima volta con la barca blu. Ora, dalla sala regia, guarderà il suo equipaggio, gli amici. Sorriderà quando la prua di “Rockford” farà rotta verso il bordo sbagliato; "in direzione, ostinata, e contraria" come narra il Poeta.

Hyak onlus è un progetto di vela terapia che lavora con i reparti e le strutture di Psichiatria della Asst Desenzano del Garda, collaborando con i Club velici di Gargnano, Portese, Desenzano, Toscolano-Maderno, Canottieri Garda Salò.

Sandro Pellegrini