In questi giorni la località del Garda ospita il primo Programma di Sviluppo del kite paralimpico in Italia. Organizzato da World Sailing, la federazione mondiale della vela, e dedicato al kite, si concluderà oggi, 26 giugno, e vede la partecipazione di tecnici, allenatori e atleti da tutto il mondo.
World Sailing sostiene lo sviluppo del Para Kiting organizzando la prima edizione del Para Development Program dedicato alla giovane e adrenalinica disciplina presso l'Univela di Campione del Garda. La Federazione Mondiale della Vela, World Sailing, ha sviluppato una strategia che ha come obiettivo una maggiore partecipazione alla disciplina della vela paralimpica, per arrivare a 45 nazioni in tutti i continenti entro la fine del 2023. Negli ultimi cinque anni la partecipazione è già cresciuta di oltre il 30% e iniziative come il PDP offrono l’opportunità di coinvolgere un numero sempre maggiore di atleti, di garantire formazione a tecnici e allenatori e di rendere omogenei i vari sistemi di classificazione nazionale per gli eventi internazionali. Una maggiore partecipazione di velisti da ogni parte del mondo, inoltre, supporta in maniera fattiva la reintroduzione della vela ai Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028.
“Sono molto soddisfatto che sia stato organizzato questo PDP - dichiara Massimo Dighe, Para Sailing Manager di World Sailing - e ancora di piu’ che si svolga sul Lago di Garda. Questo evento è una pietra miliare per la vela paralimpica, un’opportunità per il nostro sport di progredire verso un nuova disciplina che ci consentirà di raggiungere nuovi atleti e un nuovo pubblico, e allo stesso tempo dimostrare l’impegno di World Sailing nel continuare a far crescere lo sport della vela paralimpica, mantenendolo al passo coi tempi. World Sailing ha lavorato tanto per far sì che questo evento andasse in porto e siamo felici dell’incredibile risposta che abbiamo ricevuto, con atleti ed allenatori che arriveranno da ogni parte del mondo; la cooperazione con IKA che ci ha accolto a braccia aperte in uno dei loro eventi principali, inoltre, dimostra ancora una volta come il nostro sport sia un esempio di inclusività“.
All’evento gardesano presso l'Univela Campione, sul Lago di Garda, un sito completamente accessibile a tutte le diverse disabilità, partecipano atleti e allenatori da tutto il mondo, dall’Europa, agli Stati Uniti e all’Australia. L’Italia è rappresentata dal giovane kiter napoletano Alessandro Lancelotti, che testimonia la passione dei giovani per una disciplina veloce e adrenalinica come il kite foil. Alessandro, inoltre, parla il linguaggio dei suoi coetanei attraverso incredibili video e foto sui social media, contribuendo così alla diffusione dell’immagine dello sport paralimpico, e della vela in modo particolare.
“Sono molto felice che finalmente, dopo anni, si sia arrivati a questo traguardo importante - afferma Lancelotti - che potrebbe aprire la strada a competizioni internazionali di para kiting. E’ una disciplina davvero affascinante, che si può praticare ovunque e che non necessita di condizioni particolari per poter “volare”. E piace ai giovani, ha una bella immagine e permette di raggiungere gli atleti della mia generazione in maniera facile e diretta”.
World Sailing, insieme alle federazioni veliche nazionali, alle associazioni di classe e ai velisti di tutto il mondo, si sta battendo per la reintroduzione della vela ai Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028.
A Campione il primo programma di sviluppo paralimpico
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